Progetto - Legalità… Be connected!
Il progetto "Legalità... Be Connected!" prevede l'attivazione di percorsi di educazione alla legalità e alla cittadinanza attiva dedicati ai giovanimarchigiani, nelle provincie di Ancona, Macerata e Fermo, con ilcoinvolgimento delle associazioni di volontariato, testimoni di impegno sociale per il bene comune.
L'iniziativa è finanziata da UPI (Unione Province d'Italia) e realizzata dalla Provincia di Ancona (ente capofila), in partenariato con Provincia di Macerata, Provincia di Fermo, CSV Marche (Centro Servizi per il Volontariato), Consorzio solidarietà, associazione "La fattoria della legalità", cooperativa "Pane e tulipani" e Ufficio scolastico regionale per le Marche.
L'obiettivo è di promuovere la cittadinanza attiva tra i giovani, italiani e stranieri, nei luoghi di maggiore aggregazione e costruzione di cultura personale e di diffondere la legalità, come colonna portante del vivere comune e della democrazia.
Il progetto è rivolto agli studenti di 15 istituti secondari di secondo grado delle provincie di Ancona, Macerata e Fermo, che hanno aderito all'iniziativa, e sarà realizzato nell'a.s. 2013/2014. Proporrà un percorso di formazione su cittadinanza attiva e legalità, da svolgersi in classe in orario scolastico, tra novembre e febbraio, curato da operatori socio-educativi del CSV Marche e le associazioni del territorio, con la possibilità di svolgere approfondimenti su temi che rispondano a problematiche del contesto di vita degli studenti (diversità di genere, ambiente, intercultura, ecc.).
Nel contesto extra scolastico, il progetto prevede visite presso i beni confiscati alla mafia a Isola del Piano (Pu) e Cupramontana (An), la possibilità per i ragazzi di accedere a percorsi esperienziali specifici, come stage presso le associazioni di volontariato, e prevede inoltre la creazione di una redazione (una per provincia) e di spazi dedicati alla comunicazione on line (web tv, blog, social network...) nei quali gli studenti possano attivarsi per la diffusione della cultura della legalità.
Sarà organizzato un concorso tra le scuole per i migliori reportage, e non mancherà un evento pubblico interprovinciale di conclusione del progetto.