Pubblichiamo la risposta dell’Assessore Renzo Offidani all’interrogazione del Consigliere provinciale Jessica Marcozzi in merito al movimento franoso lungo la S.P. Faleriense in Località Luce-Cretarola.

L’interrogazione in oggetto, presentata con nota prot. 23128 del 07.06.2011, richiede chiarimenti e delucidazioni in ordine alle potenziali pericolosità al transito di un tratto di strada interessato da un fenomeno franoso avvenuto il 2 Marzo 2011 in occasione delle eccezionali precipitazioni meteoriche del periodo 1-6 Marzo.

Come già esplicitato in precedenti risposte ad interrogazioni consiliari, i gravissimi danni alle infrastrutture stradali hanno interessato l’intero territorio provinciale e non hanno certo risparmiato la S.P. n° 28 Faleriense che è stata interessata, al km 3 circa, da un colamento detritico della scarpata di monte che ha provocato la chiusura parziale dell’importante arteria stradale.

Immediato e tempestivo è stato l’intervento degli operatori cantonieri della Provincia che hanno provveduto nel giro di poche ore a sgombrare il piano viario da terra e fango ed a ripristinare la transitabilità della strada.

Dai sopralluoghi effettuati dal personale tecnico si evidenzia che il tratto stradale in argomento si presenta in buone condizioni di manutenzione con un manto di usura regolare e non degradato ed è presente la segnaletica verticale ed orizzontale.

Con il personale tecnico della provincia sono state effettuate delle indagini e delle ricognizioni per verificare se anche in passato l’area di monte è stata interessata da fenomeni gravitativi verso la sede stradale; effettuate le verifiche tecniche di tipo geologico e sulla base delle informazioni assunte dai geometri di zona e dagli assistenti stradali che hanno prestato servizio in quella zona non risultano problematiche di stabilità del versante.

La Consigliera Marcozzi giustamente mette in risalto, nelle premesse, che le problematiche dei franamenti sono da imputare alle acque meteoriche di monte che non sono correttamente regimate e che nel confluire nelle depressioni naturali del terreno provocano erosioni con trascinamenti di fango e terriccio sulla strada.

Nel merito di questa tematica si informa che, comunque, con separata lettera si provvederà a comunicare ai proprietari frontisti l’obbligo, previsto dall’art. 31 del Codice della Strada, di mantenere le ripe della scarpata di monte e di realizzare le opere di condotta e convogliamento delle acque meteoriche atte a facilitare il deflusso delle acque ed evitare la caduta di materiale detritico sulla strada.

In definitiva eseguiti i primi interventi di somma urgenza con i propri mezzi operativi della Provincia in data 2 Marzo 2011, allo stato attuale non ricorrono i presupposti per un ulteriore intervento sulla scarpata e sul corpo stradale interessato.

Si fa infine presente che nel programma delle opere pubbliche provinciali dell’anno corrente è previsto un intervento di manutenzione straordinaria tramite risagomatura con binder e bitumatura con tappetino di usura di alcuni tratti ammalorati della S.P. Faleriense nell’ambito dell’intervento denominato “S.P. N. 8 BRANCADORO - S.P. N. 28 FALERIENSE - S.P. N. 150 PIANE CHIENTI - Lavori di sistemazione di tratti del piano viario”, finanziato per € 350.000,00

Si allega alla presente la documentazione fotografica inerente la zona dissestata.

Distinti saluti

 

L'Assessore alla Viabilità

Renzo Offidani