Sono passati due anni esatti dalla mia proclamazione come Presidente e l’Istituzione Provincia di Fermo è una realtà consolidata e pienamente operativa, nonostante le difficoltà connesse alla separazione, a quelle derivanti dal periodo di crisi che attraversa il nostro Paese, con l’immancabile dibattito sulla utilità o meno delle Province, e soprattutto a quelle create dall’alluvione di Marzo che ha ferito profondamente il nostro territorio e che ha causato due vittime, alle quali ancora oggi e per sempre andrà il nostro pensiero.
Soprattutto la Provincia di Fermo ha dimostrato di saper essere virtuosa per il contenimento dei costi necessari al suo funzionamento.
Anche per quanto riguarda i costi della politica, possiamo affermare, senza timori di essere smentiti, che complessivamente la Provincia di Fermo ha speso e spende meno del 43% della vecchia Provincia madre.
In questi due anni tutti gli obiettivi connessi alla “fase costituente” sono stati conseguiti nel migliore dei modi: questo è stato possibile grazie all’intensa attività della Giunta, al sostegno leale e profondo della mia maggioranza, all’atteggiamento responsabile dell’opposizione ed alle professionalità di cui dispone la struttura.
Sono stati anche rispettati tutti gli impegni assunti con i cittadini e conseguiti gli obiettivi programmatici che ci eravamo proposti.
E tutto questo, credo, può essere ben speso nel dibattito, purtroppo mai sopito, circa la utilità o meno delle Province.
Dopo le dimissioni del Vice Presidente Massucci, mi ero impegnato a ridiscutere il “riassetto” di Giunta al termine delle elezioni nella città capoluogo, e questo ho fatto con le forze politiche della mia maggioranza.
Nella premessa condivisa che nessun aggravio ci sarebbe dovuto essere per le casse dell’Ente, mi sono dichiarato disponibile alle diverse soluzioni, ed all’esito delle differenti analisi, peraltro tutte legittime, mi è stato unanimemente attribuito il compito di operare una sintesi sul presupposto di un giudizio positivo sull’operato dell’Esecutivo.
Ho assunto pertanto la responsabilità della decisione e, dopo aver sentito anche i Gruppi consiliari, con Decreto n.7 del 23 giugno 2011 ho ritenuto che la composizione della Giunta nel numero di 5 Assessori, oltre al sottoscritto Presidente, possa garantire un’efficace azione amministrativa, pur nella consapevolezza che sarà necessario uno sforzo maggiore mio e degli Assessori ed una ancor più stringente collaborazione con i Consiglieri provinciali di maggioranza, perché tutti possano concorrere, nel rigoroso rispetto dei reciproci ruoli, con pari dignità al governo della Provincia.
Non è stata una decisione facile, ma è stata da me presa nell’esclusivo interesse dell’Istituzione Provincia, sicuro di poter contare sempre sul senso di responsabilità - talvolta anche sul sacrificio - delle forze politiche, delle loro donne e dei loro uomini.
Il Presidente della Provincia di Fermo
On. Avv. Fabrizio Cesetti
