Durante il fine settimana, la giornalista Judy Edelhoff della Guida Michelin ha visitato il territorio fermano, incontrando anche il Presidente Fabrizio Cesetti e gli Assessori Guglielmo Massucci e Giuseppe Buondonno.

Incaricata di scrivere l’edizione 2012 della Guida nella versione inglese e francese edizione per le regioni dell’Italia centrale, la giornalista statunitense ha voluto evidenziare come il suo aggiornamento permetterà di evidenziare i nuovi confini della Provincia in uno degli strumenti più importanti a livello internazionale per quanto concerne il turismo e l’enogastronomia.

Dopo aver contattato il Dirigente Gianni Della Casa, che ha garantito la massima collaborazione da parte dell’Ente, la Edelhoff ha raggiunto venerdì 10 giugno la sede di Viale Trento, salutando i rappresentanti istituzionali e i vari soggetti coinvolti dalla stessa Provincia: dal Sistema Turistico Locale Marca Fermana (che ha messo a disposizione la guida Cristina Corradini) alla Società Cooperativa Sistema Museo; dal Consorzio Artigiani Riuniti Fermano a Noris Rocchi del Circuito delle Cucine Tipiche Locali, scelto anche come coordinatore della tre giorni di visite.

Il Presidente Cesetti ha illustrato le principali bellezze storiche ed artistiche del territorio, le rassegne culturali e le caratteristiche del tessuto economico, in particolare sul versante della calzatura e del cappello, con una particolare attenzione sulla presenza di outlet.

“Siamo orgogliosi del nostro territorio - ha rimarcato Cesetti, - e ci impegniamo a mantenerlo bene. Ringraziamo Judy Edelhoff, che ha manifestato un grande interesse per i beni culturali, per la parte paesaggistica e quella enogastronomica, e siamo contenti che una firma così prestigiosa visiti la nostra terra e possa, oltre a portare con se un ricordo di questo viaggio, regalarci anche una importante proiezione sul panorama internazionale”.

Durante il pomeriggio del venerdì, la Edelhoff ha visitato le Cisterne Romane a Fermo e Villa Bonaparte a Porto San Giorgio, degustando anche le tipicità della nostra cucina marinara, prima di rientrare nella città capoluogo per il pernottamento in una dimora storica del centro.

Il sabato mattina visita a due dei borghi più belli d’Italia, Moresco (Torre eptagonale) e Montefiore dell’Aso (Polo Museale San Francesco), con tappa anche alla Rocca Montevarmine. A Petritoli, oltre a visitare la Torre civica ed il Teatro dell’Iride, è stato organizzato un pranzo a base prodotti biologici presso il Ristorante Mes. Ultimo appuntamento a Montottone, per ammirare le  ceramiche della bottega di Anna Maria Bozzi.

La domenica è stata vissuta tra Sant’Elpidio a Mare - con passaggio al Museo della Calzatura – ed alcuni Comuni dell’entroterra come Falerone, Massa Fermana e Monte Vidon Corrado, con relative visite al Teatro Romano, al Museo del Cappello e ai vicoli che hanno fatto da scenario alla vita, umana e politica, di Osvaldo Licini.

“Rispetto all’incontro del maggio scorso con Regina Cavallaro per un’importante rivista francese - ha affermato Noris Rocchi - abbiamo scelto un itinerario diversificato, per dare una panoramica più ampia ai giornalisti specializzati che visitano il nostro territorio e, soprattutto, garantire visibilità alle numerose e qualificate attività di ristorazione”.

 

INFO:

www.michelinguide.com