In riferimento alla notizia dell’aumento unilaterale da parte dell’Asite della tariffa per il conferimento di rifiuti solidi urbani in discarica, voglio evidenziare come nella seduta dell’11 febbraio 2010 del gruppo di lavoro costitutito in rappresentanza di tutti i Comuni conferenti presso la discarica di San Biagio di Fermo, era stato siglato un accordo tra la Provincia, i Comuni di Fermo, Porto San Giorgio, Servigliano, Campofilone, Monte Vidon Combatte, Massa Fermana e la stessa Asite.

Nell’accordo - come risulta dal verbale sottoscritto dal Presidente Cesetti, da me, dal Dirigente provinciale Fausti, dai Sindaci Di Ruscio, Agostini, Marinozzi, D’Ercoli, Evandri, Tarulli e dal Presidente dell’Asite Laurenzi - si conveniva che per i rifiuti solidi urbani dal primo gennaio 2011 era prevista una cifra di euro 54 a tonnellata, mentre dal primo gennaio 2012 si sarebbe arrivati a euro 58/ton.

Infine, veniva evidenziato come soltanto una volta costituita l’Autorità d’Ambito dei Rifiuti sarebbe stata possibile la formulazione di una diversa modulazione tariffaria dalla stessa Autorità.

Di questo accordo, come ribadito più volte dal Presidente Cesetti, la Provincia di Fermo si è fatta immediatamente garante.

L’aumento unilaterale da parte dell’Asite, quindi, secondo questa Amministrazione provinciale contrasta con quanto stabilito nel febbraio 2010, arrecando gravi disagi soprattutto ai Comuni più piccoli.

Nella giornata di martedì 12 aprile, quindi, abbiamo chiesto formalmente all’Asite ed al suo Presidente Laurenzi di rispettare l’accordo, applicando per il 2011 la tariffa concordata di euro 54 a tonnellata.

 

L’Assessore all’Ambiente della Provincia di Fermo

Ing. Renato Vallesi