È stata un’esperienza intensa e speciale quella che hanno vissuto i bambini delle due classi Mus-e del Fermano che sabato scorso, 26 marzo, hanno partecipato ai laboratori di scambio con altrettante classi di Mus-e Torino per festeggiare in modo singolare i 150 anni dell’Unità d’Italia.

Speciale è stata in primo luogo la cornice: le Officine Grandi Riparazioni (OGR), site in Corso Castelfidardo, uno splendido e imponente esempio di architettura industriale declinato per l’occasione del 150° a contenitore di mostre, eventi e incontri. All’interno delle OGR è stato allestito uno Spazio Scuole, che ha ospitato i laboratori Mus-e.

All’ingresso delle OGR i bambini della classe V della Scuola primaria “Don Milani” di Monte Urano e quelli della classe V della Scuola primaria “L. Salvadori” di Fermo sono stati accolti dalla Presidente di Mus-e Torino, Giovanna Cattaneo Incisa, dal Consigliere regionale del Piemonte, Gianna Pentenero, dalla Dott.ssa Marina Bertiglia, responsabile della formazione e didattica del Comitato Italia 150, dalla coordinatrice nazionale di Mus-e Italia, Anna Maria Guglielmino, e dalla coordinatrice locale di Mus-e Torino, Paola Monaci.

La consigliera Pentenero ha accolto con grande ammirazione il dono cheil Sindaco di Monte Urano, Francesco Giacinti, venuto a Torino insieme ai bambini, le ha regalato. Una scarpa unica nella quale sono rappresentati i protagonisti del Risorgimento Italiano, da Garibaldi a Cavour, realizzata dall’Arf (Artigiani Riuniti del Fermano) in onore dei 150 anni.

I bambini hanno partecipato a tre diversi laboratori organizzati sia dagli artisti di Mus-e Torino, Manuel Vennettilli e Martin Mayes che da quelli di Mus-e del Fermano, Orietta Basili, Sabrina Lupacchini e Stefania Pietrani: dagli equilibrismi del circo alle melodie musicali realizzate con i cucchiai passando attraverso la stramba filastrocca del pittore che ha guidato i bambini nella realizzazione di personaggi strambi e buffi, ma nati dalla collaborazione di tutti i bambini.

“Nel pieno spirito del progetto Mus-e, che lavora nelle scuole attraverso l’arte per contrastare le discriminazioni e i pregiudizi, tutti i bambini, molti dei quali si vedevano per la prima volta, hanno giocato insieme, collaborando senza litigare e facendo da maestri gli uni agli altri. Uno splendido esempio di unità e integrazione e una speranza per il 150° compleanno dell’Italia unita”. Queste le parole del coordinatore locale Mus-e del Fermano, Carlo Pagliacci che, insieme alla coordinatrice didattica Elisabetta Petrini, ha organizzato la trasferta nella prima capitale d’Italia.

 

Fonte: Mus-e del Fermano onlus