La scorsa settimana l’Assessore all’Ambiente della Provincia di Fermo, Renato Vallesi, ha relazionato ad un importante convegno nell’ambito di Ecomondo 2010, fiera sulle tecnologie verdi e sui nuovi stili di vita svoltasi dal 3 al 6 novembre a Rimini.
All’incontro dal titolo “L’in house providing dei servizi pubblici: come salvaguardare le esperienze pubbliche delle Marche” - aperto da Fabio Eusebi e moderato da Giuseppe Giampaoli, rispettivamente Presidente e Direttore del Cosmari (Consorzio Obbligatorio Smaltimento Rifiuti – ATO 3 Provincia di Macerata) - hanno preso parte Mario Andrenacci (Sindaco di Porto Sant’Elpidio e Presidente Anci Marche), Piergiorgio Carrescia (Dirigente PF Ciclo dei rifiuti Regione Marche), Simone Cecchettini (Presidente Cir 33) e l’avvocato Daniele Spinelli.
“Nel corso degli ultimi anni - ha dichiarato Vallesi - gli Enti locali marchigiani hanno dato piena dimostrazione delle proprie capacità in materia di rifiuti attraverso una gestione virtuosa.
Come Provincia di Fermo ci stiamo muovendo, sin dal nostro insediamento, proprio lungo questa direttrice, con l’obiettivo di mantenere elevata la qualità dei servizi contestualmente ad un contenimento dei costi a carico dei cittadini. Come più volte dichiarato dal Presidente Cesetti e dal sottoscritto, il tema del riciclaggio ha una centralità assoluta nella nostra azione amministrativa, che stiamo perseguendo attraverso una condivisione con i 40 Comuni del territorio provinciale ed una progettualità mirata da un’educazione ambientale di grande impatto.”
Con l’occasione Vallesi ha inoltre espresso soddisfazione per il premio consegnato alla Tecnofilm Spa di Sant’Elpidio a Mare per la propria attività di ricerca e sviluppo di prodotti termoplastici ad elevata compatibilità ambientale.
“Questo riconoscimento è la dimostrazione del valore e delle capacità umane e professionali che la nostra terra riesce sempre ad esprimere. Agli amministratori della Tecnofilm - ha concluso - va il ringraziamento della Provincia di Fermo per lo straordinario impegno profuso in termini di investimento, sia per la crescita della stessa azienda con le conseguenti ricadute occupazionali, sia per aver accettato una sfida strategica come quella della sostenibilità”.