La raccolta differenziata porta a porta premia. Ne sono testimoni i quattro comuni della Provincia di Fermo che sono stati premiati questa mattina nell'ambito di Comuni Ricicloni per la Regione Marche, iniziativa promossa dall'assessorato all'Ambiente della Regione Marche e Legambiente Marche, per premiare i comuni che hanno superato il 65% di raccolta differenziata nel 2012.

A vincere la sfida della corretta gestione dei rifiuti sono stati i comuni di Pedaso (71,03%), Altidona (65,80%), Torre San Patrizio (65,33%) e Porto San Giorgio (65,23%).

Sono 74 i comuni marchigiani che hanno superato il 65% di raccolta differenziata prevista dalla legge nell'anno 2012 e che si aggiudicano gli 82mila euro messi in palio dalla Regione Marche oltre che una targa ricordo realizzata in materiale riciclato.

Il premio economico è stato calcolato in base alla percentuale di raccolta differenziata e al numero di abitanti, con particolare attenzione ai comuni che hanno superato la soglia dell'80% e i 30mila abitanti.

Alla premiazione, che si è svolta presso la Sala del Consiglio della Provincia di Fermo, ha preso parte Maura Malaspina, Assessore all’Ambiente, Agricoltura e Energia della Regione Marche la quale ha dichiarato le Marche hanno conseguito nel 2012 circa il 56% di differenziata, con un incremento di ben 8 punti percentuali rispetto al 48% registrato nel 2011. La raccolta differenziata ha finalmente superato il quantitativo di rifiuti raccolti in modo indifferenziato.

Le politiche regionali sulla raccolta differenziata hanno individuato la strada giusta grazie al sapiente mix tra normativa, pianificazione, tributi e finanziamenti, che insieme hanno puntato verso una raccolta differenziata di qualità.

L’incremento è significativo: è stato più che raddoppiato il dato del 2008. Prendendo proprio esempio da 4 comuni che oggi vengono premiati per i loro risultati ottimali nel fermano si cercherà di operare maggiormente per raggiungere gli obiettivi in campo ambientale. Infatti grazie al sistema premiale introdotto dalla Regione i comuni che hanno superato la fatidica soglia del 65 % di raccolta differenziata pagheranno il tributo speciale per lo smaltimento in discarica in forma ridotta. Conoscendo gli amministratori del territorio e le loro capacità sono certa che il fermano saprà essere protagonista nella tutela dell'ambiente ed a medio termine anche su una maggiore economicità ed efficacia del servizio di smaltimento e raccolta di rifiuti. Fondamentale è e sarà il supporto di Legambiente che da sempre stimola gli enti in questo senso.

La prossima sfida è quella rappresentata da un ulteriore cambio culturale che chiede di passare dalla differenziazione dei rifiuti ad obiettivi di recupero, infatti la raccolta differenziata è uno strumento necessario ma non sufficiente per far divenire la Marche una “società del riciclaggio” così come l'unione europea, e ancor più la società globale, richiede.”

La percentuale di raccolta differenziata nella Provincia di Fermo si attesta, per l'anno 2012, al 42,75%, con un incremento del 5,99% rispetto all'anno precedente; dati al di sotto della media regionale che per la percentuale di raccolta differenziata è al 56,11% con una crescita del 7,23% rispetto al 2011. Ogni abitante della Provincia, all'anno, differenzia 196kg contro i 283kg della media regionale ma produce meno rifiuti rispetto alla media regionale, 467kg in Provincia contro i 526kg della Regione.

Fabrizio Cesetti, Presidente della Provincia di Fermo ha dichiarato: “A nome personale e di tutta la Provincia di Fermo, voglio ringraziare Legambiente Marche e l’Assessorato all’Ambiente della Regione per l’organizzazione di questo importante momento di festa e di riflessione su un tema cruciale come quello della gestione e della raccolta dei rifiuti.In questi anni, insieme all’ex Assessore Renato Vallesi, abbia lavorato al fianco dei 40 Comuni del nostro territorio, incoraggiando la differenziata, il concetto di eco-cittadinanza, la riduzione della produzione di rifiuti e le attività di recupero e riutilizzo. Più volte ed in diverse sedi abbiamo ribadito la necessità sia di far diventare i rifiuti un’opportunità, sia di garantire una disponibilità a lungo termine degli impianti dislocati nei vari Comuni. Un plauso, infine, va a quelle Amministrazioni che, coerentemente con i dettami delle normative vigenti, hanno operato per elevare la propria percentuale di differenziata, stimolando quotidianamente cittadini ed imprese. Sappiamo che il Fermano, come tutti i territori, può e deve fare uno sforzo ulteriore, che appare all’evidenza conseguibile. Da questo punto di vista, la Provincia continuerà a supportare gli Enti locali e tutte le realtà impegnate in un settore che riteniamo assolutamente strategico”.

Luigino Quarchioni e Francesca Pulcini, rispettivamente presidente e responsabile campagne di Legambiente Marche hanno commentato: “Un territorio che sta crescendo ma che ha ancora molta strada da fare. Ormai non devono esserci più indugi, il sistema di raccolta differenziata porta a porta è quello che garantisce la miglior gestione dei rifiuti per quantità e qualità oltre che generare sul territorio un ciclo virtuoso e una sana economia. Ed è per questo che sosteniamo i territori che hanno già avviato questo sistema di raccolta e stimoliamo i comuni che ancora non sono riusciti a partire, con l'obiettivo di riuscire a premiare nella prossima edizione del Premio Comuni Ricicloni molte più amministrazioni. È evidente che la sfida dei rifiuti si vince anche puntando alla loro riduzione attraverso la creazione di centri del riuso, l'introduzione dei prodotti alla spina e la diffusione di nuovi stili di vita. Una nuova prospettiva e un nuovo modo di concepire anche i rifiuti che in un momento così delicato assumono un valore sociale, economico e ambientale elevatissimo”.

L’iniziativa è organizzata dalla Provincia di Fermo, Assessorato allAmbiente della Regione Marche e Legambiente Marche con il patrocinio e il contributo di Comieco e Ricrea e il patrocinio di Provincia di Fermo, ARPAM, ANCI Marche, UNCEM Marche, Conai ,CiAl, Consorzio Italiano Compostatori, COREPLA, CoReVe, Rilegno, Eco Elpidiense Servizi Ecologici s.r.l, AM Consorzio Sociale, Fermo ASITE s.u.r.l., San Giorgio Distribuzione Servizi s.r.l., La Splendente soc. coop., SO.CO.S. s.r.l, CE.SE.IN. s.r.l.

Sono intervenuti, inoltre, molti amministratori del territorio e rappresentanti delle aziende che gestiscono i rifiuti.

(fonte: Ufficio Stampa Legambiente Marche)