La terza Campagna di Ascolto della Provincia di Fermo è stata anche l’occasione per un breve resoconto dell’attività svolta, con un’elencazione degli impegni mantenuti ed un accenno alle numerose progettualità che caratterizzeranno l’azione dell’Ente nei prossimi mesi.
Il Presidente Cesetti, nel corso dell’incontro svoltosi nel pomeriggio di lunedì 27 settembre a Santa Vittoria in Matenano, ha ribadito il grande sforzo fatto da questa Amministrazione, dal Consiglio e da tutta la struttura per creare un’Istituzione della Repubblica. “Il nostro compito principale era innanzitutto quello e nella fase in cui si è discusso dell’utilità o meno delle Province siamo stati oggetti di continui attacchi da parte della stampa nazionale. Oggi, grazie alla tenacia, al coraggio ed alla determinazione che abbiamo messo in campo, disponiamo del nostro patrimonio immobiliare, delle quote delle partecipazioni societarie, siamo completamente autonomi ed indipendenti con molto anticipo rispetto ai tempi previsti. La nostra è una Provincia strutturata in settori e servizi, che ci hanno permesso già nel dicembre del 2009 il più straordinario dei risultati: l’approvazione del Bilancio di Previsione per il 2010. Abbiamo approvato 472 delibere, 12 regolamenti di Giunta, 23 regolamenti di Consiglio, 1.933 determine dirigenziali: tutto questo in poco più di un anno. Completare quel percorso era indispensabile per completare le risposte”.
Cesetti, coadiuvato dall’Assessore Offidani, ha elencato soprattutto gli interventi in materia di infrastrutture che tra lavori in corso, progetti preliminari, definitivi ed esecutivi ha visto uno stanziamento per 5.070.000 Euro. “Numerose sono state le gare espletate, altri lavori partiranno entro la fine dell’anno. Abbiamo lavorato tanto, avvertendo il sostegno da parte dei Sindaci. Siamo stati ingiustamente criticati per quel tratto che riguarda Montefalcone Appennino: io rivendico con orgoglio l’esperienza con l’Amministrazione di Ascoli Piceno, ma oggi siamo altra cosa ed il nostro compito è quello di dimostrare che c’è bisogno di questa Istituzione. In merito alla strada in questione, c’è un progetto definitivo approvato, con aree in corso di acquisizione. La gara sarà di tipo europeo ed i lavori credono potranno partire nella prossima primavera. Per Amandola abbiamo fatto una grande iniziativa per individuare il tracciato della circonvallazione. In generale, in tutto il territorio abbiamo garantito un’adeguata e forse ancora più efficiente attività di manutenzione, con interventi per oltre 2 milioni di Euro. Abbiamo anche sostenuto l’impresa e il reddito destinando in questa direzione oltre 6 milioni di euro. Ai piccoli Comuni abbiamo dedicato un progetto specifico con 11 work experience, un piccolo sforzo - per noi grande - che può contribuire a fare sistema. Inoltre, le nuove borse di studio saranno una grande occasione per i nostri ragazzi. C’è anche un progetto per la creazione d’impresa con varie realtà del territorio coinvolte e risorse per 1.450.000 Euro. L’obiettivo è quello di accompagnare questi ragazzi, fino a rendere la loro impresa costante nel tempo. Ho voluto citare le risorse maggiori che abbiamo messo in campo, ma ci sono tante iniziative in campo culturale, dove è emersa una politica di rete che ha attraversato tutta la provincia, così come riguardo allo sport, al turismo, alla Protezione Civile e tanto altro ancora”.
Dal Sindaco di Santa Vittoria, Carlo Maria Pettinelli, che in apertura aveva evidenziato ai colleghi l’importanza di concordare insieme le principali azioni, soprattutto in prospettiva di una riforma che imporrà un intervento sinergico tra le Amministrazioni per la gestione di alcuni servizi, è arrivato l’apprezzamento per le parole del Presidente Cesetti ed un ringraziamento per la grande collaborazione dimostrata durante la valutazione del PRG. Un’esigenza imprescindibile, ha detto il primo cittadino, è quella della piscina, un patrimonio utilizzato da tutto il territorio montano che non può essere disperso.
“La piscina è una struttura strategica in questa parte del territorio – è stata la risposta di Cesetti – e si potrà potenziare perché la domanda è veramente vasta. Lo scorso 16 settembre, per l’apertura dell’anno scolastico, ho avuto anche modo di visitare il vostro Istituto e credo sia importante divulgare tutte le potenzialità di una realtà più a misura di ragazzo”.
“Spesso il territorio, soprattutto nella parte montana, non si presenta unito negli intenti - è stata la riflessione di Domenico Ciaffaroni, Sindaco di Montefortino - .I tempi che abbiamo davanti sono magri per tutti, Comuni, Province e Regioni, ed è quindi opportuno mettere insieme una progettualità condivisa. Alla Provincia la raccomandazione di un’attenzione particolare per la strada che collega le due Province ed un invito a continuare questo ottimo rapporto con i Comuni”.
Per Adamo Rossi (Montefalcone Appennino) va rafforzata l’azione sull’asse Turismo-Agricoltura-Beni Culturali, oltre ad un maggior raccordo nella progettazione di mappe e depliant informativi. Sollecitazione raccolta dall’Assessore al Turismo Guglielmo Massucci, che ha ribadito il grande lavoro svolto dai suoi uffici soprattutto nella messa in rete delle varie realtà operanti nel territorio. Lo stesso Rossi ha chiesto un aiuto per i piccoli Comuni sul fronte dell’edilizia residenziale pubblica, penalizzati dai criteri relativi alla densità abitativa. Nella sua risposta Offidani ha ricordato come già ai Comuni a maggiore densità sia stato richiesto di lasciare parte della loro quota ai più piccoli.
Per Montelparo è intervenuto il Sindaco Marino Screpanti, pronto ad evidenziare l’importanza delle work experience, unitamente all’urgenza di una valorizzazione del territorio. “Dobbiamo darci una nostra identità per far conoscere alla gente e ai turisti cosa visitare. Guardiamo avanti, senza fermarci a quello che è stato e ai treni perduti in passato”.
“Vogliamo rassicurarvi che questa parte di territorio per noi è centrale, così come la zona calzaturiera e la Valdaso – ha affermato Offidani –. Il nostro obiettivo è quello di esercitare un ruolo importante ed è per questo che inseriamo i Comuni più piccoli in tutte le nostre azioni. Sulla viabilità sono state fatte cose importanti come in nessun’altra zona del territorio. Quindi basta polemiche, non vogliamo più rispondere: per noi parleranno solo ed esclusivamente i fatti”.
Un ultima richiesta è pervenuta in merito alla redazione del Piano Territoriale di Coordinamento, con un invito a valutare insediamenti di tipo turistico lungo la rete viaria, tipo camping o piazzole di sosta per camper.
“Faremo una discussione in Giunta – ha rassicurato tutti il Presidente Cesetti – ma inevitabilmente dovremo ripartire dal vecchio PTC, che ha riguardato anche questo territorio. E’ nostra intenzione condividere il Piano con tutte le Istituzioni e le realtà, evitare ulteriore consumo del suolo, recuperare il patrimonio esistente e valorizzare le singole aree. Il PTC dovrà contenere una spinta ulteriore e lì dovrà soprattutto emergere la nostra idea di sviluppo di questo territorio. Voglio infine ricordare come la Provincia deve essere soprattutto vicina ai Comuni più piccoli, tenendo unite le varie parti del Fermano e farle marciare insieme”.