Un nuovo ed importante passo in avanti nella lotta al Digital Divide (la disparità di accesso alla rete e ai servizi telematici) che condiziona l’attività di diverse realtà imprenditoriali è scaturito dall’incontro tra gli Assessori all’Informatizzazione delle Province di Fermo e Ascoli Piceno, Adolfo Marinangeli e Filippo Olivieri, svoltosi a Fermo presso la sede istituzionale di Viale Trento.
Dal proficuo confronto sono, infatti, emersi spunti di grande interesse e, soprattutto, una riconferma e rilancio del progetto “MarcheWave”, già portato avanti dalla Provincia madre e finalizzato alla copertura telematica dell’intero territorio di competenza dei due Enti.
Si tratta di un progetto di rilevanza strategica che si affianca a quello avviato dalla Regione sulla banda larga e che coinvolge economicamente tutte e cinque le Province marchigiane in maniera proporzionale. La Provincia di Ascoli Piceno ha redatto per entrambe le province una mappatura tecnico/scientifica, verificando la reale copertura della banda larga e aggiornando, di volta in volta, le zone dove la ditta vincitrice del bando dovrà intervenire. Varie realtà produttive hanno presentato nuove istanze per indicare necessità o perplessità sulla copertura del servizio sul territorio, segnalazioni che i tecnici delle due Province hanno celermente provveduto a verificare. Ulteriori accertamenti sono in atto con l’obiettivo di garantire a tutti i soggetti interessati un più elevato livello di comunicazione e di competitività nei confronti dei principali mercati nazionali ed internazionali.
“Con questa azione - hanno sottolineato Marinangeli ed Olivieri - portiamo la banda larga nelle zone in Digital Divide e, nelle prossime settimane, verrà convocata una riunione con i Comuni e le Associazioni di Categoria per dare ulteriori delucidazioni sullo stato del progetto. E’ un lavoro - hanno ribadito i due amministratori - che continueremo a fare insieme nell’ambito delle convenzioni stipulate tra le due Province e siamo fortemente convinti che questo sia l’unico modo per dare risposte tempestive al territorio ed agli operatori economici. Perché la velocità di connessione - hanno concluso i due Assessori - aumenta anche e, soprattutto, attraverso la sinergia tra le Istituzioni”.