L’Amministrazione Provinciale di Fermo ha siglato due importanti convenzioni con l’Ente Nazionale Sordi e con l’Unione Italiana Ciechi, che impegnano queste ultime a seguire gratuitamente, con la propria struttura amministrativa, le famiglie dei minori portatori di handicap assistiti dalla Provincia, occupandosi degli aspetti amministrativi e contabili dell’assunzione dell’assistente domiciliare.
Allo stesso tempo, la Provincia si impegna a pagare la spesa complessiva di 200 Euro per ogni assistente domiciliare, sulla base del mandato conferito dalla famiglia del minore assistito, e fino ad un massimo di 4.000 Euro annuali all’Unione Italiana Ciechi e di 1.000 Euro annuali all’Ente Nazionale Sordi.
Va evidenziato come la Provincia provvedesse già all’assistenza dei minori non vedenti e non udenti in formazione scolastica, mediante l’erogazione di un contributo orario per l’utilizzo di un assistente domiciliare.
Tuttavia le famiglie dei minori assistiti erano costrette a sostenere gli oneri assicurativi e contributivi degli assistenti domiciliari, oltre che a provvedere alla stipula dei contratti di assunzione e alla predisposizione delle relative buste paga mensili. La Provincia ha dunque cercato di venire incontro ai cittadini del territorio e alleggerirli di ulteriori oneri.
“Siamo soddisfatti e al tempo stesso orgogliosi – ha dichiarato l’Assessore alle Politiche Sociali Gaetano Massucci – di poter sostenere con una nostra azione tutte quelle persone che vivono una situazione di disagio. Le convenzioni con l’Ente Nazionale Sordi e l’Unione Italiana Ciechi rappresentano due passaggi fondamentali nella nostra attività amministrativa, coerentemente con le linee di mandato. Nei prossimi mesi avvieremo altre iniziative e metteremo in campo progettualità che, in un momento di difficoltà come quello attuale, garantiranno sempre più attenzione nei confronti delle famiglie del territorio”.