Pubblichiamo la lettera inviata dal Presidente Fabrizio Cesetti al Segretario provinciale del Partito Democratico Samuele Biondi.

 

Caro Segretario,

visto che la Tua lettera del 22 u.s. è stata divulgata a mezzo stampa, ritengo sia doveroso riscontrarla formalmente affinché si conosca la mia opinione, a Te ben nota da tempo.

1) Innanzitutto, Ti ringrazio per aver ribadito “il pieno e convinto sostegno” del Tuo partito all’azione dell’Amministrazione Provinciale e concordo con la necessità che i temi del Lavoro e dell’Ambiente (deleghe, peraltro, assegnate fino alle recenti decisioni all’Assessore del PD Ing. Vallesi), in questo particolare momento per il Paese e per il nostro territorio, debbano costituire, come in effetti hanno costituito in questi anni, il centro dell’azione politica di questo Ente. Ne sono la prova più evidente le numerose e positive azioni poste in essere da questa Amministrazione.

In particolare, per quanto riguarda la priorità delle tematiche ambientali, mi conforta il sostegno Tuo - e auspico di tutto il Partito Democratico - affinché la Regione Marche rispetti la contrarietà del territorio fermano alla realizzazione della centrale a biomasse di Campiglione.

2) E’ di tutta evidenza che al momento di determinare il nuovo assetto di Giunta, viste le dimissioni dell’Assessore Vallesi, avrò cura di prevedere, come Ti ho da tempo comunicato, la rappresentanza di genere, peraltro obbligatoria per legge. Per quanto riguarda invece la riassegnazione delle deleghe “Ambiente” e “Lavoro”, dipenderà dai nominativi che avrai cura di indicarmi in sostituzione dell’Assessore Vallesi.

3) Per quanto riguarda il tema della riforma delle Province, proprio in queste ore il Governo ha approvato l’ennesimo Disegno di legge con il quale, in sostanza, si prevede che “le province diventino enti territoriali di secondo livello”. Dalle bozze del provvedimento in mio possesso è evidente che il Governo non solo non ha intenzione di rispettare la recente sentenza della Corte Costituzionale, ma intende “aggirarla” con ipotesi che qualora diventino legge andrebbero a costituire l’ennesima e grave violazione della Costituzione, per di più aggravata dalla circostanza che “in attesa della riforma” il Governo continua ad impedire il voto democratico nelle Province. Sarà, pertanto, necessario mettere in campo nei prossimi giorni una forte iniziativa politica ed istituzionale e la Tua richiesta di concordarne le modalità mi solleva perché, essendo indispensabile il ruolo dei Parlamentari, potremo sicuramente contare sui due eletti del PD nel nostro territorio. Come sono certo che potremo contare sui Consiglieri regionali per indurre questa volta il Presidente della Regione, qualora venga approvato il provvedimento del Governo, a promuovere la questione di legittimità costituzionale dinanzi alla Corte Costituzionale ex art. 127 comma 2° Costituzione.

4) Pertanto, non Ti sfuggirà che nel decidere il nuovo assetto di Giunta dovrò tenere necessariamente conto dello straordinario lavoro politico-istituzionale che ci attende non solo a difesa delle Province, ma della stessa Costituzione. Nel contempo, dovrò anche tenere conto della necessità di completare tutti i progetti avviati da qui alla scadenza del mandato.

Pur lavorando l’attuale Giunta a ritmi serrati, io sono pronto a decidere immediatamente il nuovo assetto, non senza aver sentito tutte le forze di maggioranza.

Ma, prima di esercitare le mie esclusive prerogative, ho necessità di conoscere le indicazioni del Partito Democratico, che auspico giungano con la massima celerità.

Ricambio i fraterni saluti.

Il Presidente

On. Avv. Fabrizio Cesetti