Sono stati completati i lavori di ripristino dell’argine alla foce del Tenna, in località Lido Tre Archi di Fermo. L’intervento del Genio Civile della Provincia di Fermo si era reso necessario a seguito del fenomeno di erosione che aveva colpito la sponda del fiume, a ridosso della pista ciclabile del quartiere fermano, quest’ultima di competenza del Comune di Fermo.

La ditta appaltatrice ha completato i lavori affidati in 16 giorni lavorativi che, a causa delle criticità idrografiche del fiume per le abbondanti precipitazioni, sono stati eseguiti dal 12 al 17 giugno e dal 24 giugno al 9 luglio.

Lo stanziamento di 50.000 euro da parte della Regione Marche ha permesso l’esecuzione di:

- lavori di ricentramento della vena attiva, asportazione della vegetazione insistente, spostamenti degli accumuli lapidei che non permettono il regolare deflusso della corrente in aree depresse dello stesso alveo;

- un intervento locale e circoscritto di ripristino della difesa spondale erosa per circa 60 metri lineari con gabbionate monoancorate, normalmente utilizzate per riprofilare pendii soggetti a fenomeni di instabilità.

“Nei mesi scorsi, di fronte a polemiche strumentali, ci siamo ritrovati costretti a ripercorrere l’intero iter di una vicenda - rimarca l’Assessore al Genio Civile Adolfo Marinangeli - che ci ha visto nostro malgrado protagonisti, nonostante il tempestivo impegno professionale posto in essere da parte del Dirigente Babini e dei funzionari del Genio Civile. Un impegno certificato dagli atti trasmessi agli organismi competenti, compreso il progetto predisposto in soli 25 giorni completamente dai nostri uffici tecnici.

Le abbondanti precipitazioni che hanno caratterizzato gli ultimi mesi, come detto, non ci hanno permesso di far partire prima i lavori a causa dell’innalzamento del livello del fiume.

Oggi, quindi, chiudiamo una pagina importante, non tanto per il polverone mediatico sollevato, quanto per la necessità di garantire l’incolumità dei cittadini nella zona dove insiste una pista ciclabile. Voglio, perciò, ringraziare, oltre alla ditta incaricata, tutti i miei collaboratori e lo stesso Dirigente competente che, ancora una volta, hanno dato prova di efficienza e di attenzione alle problematiche del territorio con impeccabile passione e professionalità”.