Il Consiglio provinciale aperto della Provincia di Fermo sulla crisi della Indesit Company è stato convocato, in seduta congiunta con il Consiglio provinciale di Ascoli Piceno, per martedì 9 luglio alle ore 17 presso l’Auditorium “Adriano Luzi” di Comunanza.

La proposta dei Presidenti Cesetti e Celani era scaturita a margine di una seduta straordinaria del Consiglio di Presidenza dell’UPI Marche, convocata presso la Sala Giunta del Comune di Fabriano, ed è stata accolta con favore dai rispettivi Presidenti del Consiglio e dalle Conferenze dei Capigruppo, in quanto la drammatica crisi occupazionale che ha investito il territorio piceno e fermano è fonte di profonda preoccupazione per le Amministrazioni provinciali di Fermo ed Ascoli Piceno.

La recente presentazione da parte della Direzione della Indesit Company di un piano industriale di riorganizzazione delle proprie attività produttive, che penalizza fortemente le sedi italiane, fa temere un ridimensionamento dello stabilimento Indesit di Comunanza.

Il rischio di perdere numerosi posti di lavoro, anche di quelli più qualificati, professionali e creativi, vanto e fiore all’occhiello delle nostre comunità, impone una profonda riflessione ed un richiamo alla responsabilità anche delle istituzioni locali.

Per ricercare una soluzione congiunta che ridia dignità e speranza ai lavoratori di entrambi i territori, insostituibili poli industriali ed artigianali del Made in Italy, sono stati invitati a partecipare rappresentanti politici ed istituzionali di tutta la regione (compresi i Presidenti delle Province di Macerata, Ancona e Pesaro-Urbino, oltre al Sindaco della città di Fabriano), sindacali ed imprenditoriali, unitamente alle Camere di Commercio, ai Prefetti ed al Presidente del Consiglio di Amministrazione della Indesit Company.