Entro questa settimana, la Provincia di Fermo effettuerà i pagamenti relativi a fatture emesse a tutto il 31 dicembre 2012 dalle imprese esecutrici di lavori sulla rete viaria, sul patrimonio scolastico e sui fiumi. 

Si tratta di provvedimenti che fanno seguito al decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze, che ha assegnato alla Provincia una capacità di spesa in deroga al patto di stabilità per 4.707.000 euro, di cui oltre 3.500.000 per liquidare le imprese che hanno effettuato gli interventi nel corso dell’emergenza alluvione del marzo 2011.

Dopo questa operazione, quindi, l’Amministrazione provinciale non avrà più debiti pendenti nei confronti delle imprese per i lavori svolti fino all’intero 2012.

“Questi pagamenti - dichiarano il Presidente Fabrizio Cesetti e l’Assessore al Bilancio Renzo Offidani - costituiscono una boccata d’ossigeno per le imprese del territorio, che hanno lavorato per la messa in sicurezza dello stesso.

Si chiude, in particolar modo, la partita relativa agli interventi post alluvione, sia lungo la rete viaria provinciale, sia sulle aste fluviali. Ricordiamo che l’Amministrazione provinciale di Fermo aveva commissionato lavori per superare l’emergenza per complessivi 12.714.017,24 euro. Di questi, 9.168.526,40 euro sono stati finanziati con risorse regionali e statali e la restante somma con risorse dell’Ente, già previste con mutuo, ora anticipate con fondi di cassa. A tal proposito, lo scorso 30 aprile abbiamo chiesto alla Protezione Civile nazionale e alla Regione Marche di farsi carico anche degli oltre 3,5 milioni di euro di differenza.

Va ricordato, inoltre, che a seguito del Decreto del 28 settembre 2012 del Commissario delegato per il superamento dell’emergenza, attraverso il quale sono stati riconosciuti ammissibili a contributo tutti gli interventi realizzati dalla Provincia di Fermo, la stessa Provincia aveva già effettuato i seguenti pagamenti alle ditte incaricate: circa 6 milioni di euro nell’ottobre 2012; circa 1,5 milioni di euro nel dicembre 2012; 1,6 milioni di euro nel marzo 2013.

Esprimiamo, infine, la nostra soddisfazione per essere riusciti, insieme al lavoro di tutti gli uffici interessati, a liquidare alle imprese tutte le loro spettanze”.