Il 17 settembre, il Consiglio Provinciale di Fermo si è riunito, per la prima volta dal suo insediamento, nella nuova Sala realizzata all’interno della sede istituzionale dell’Ente.
Nata da un progetto dell’Arch. Gino Micozzi-, la Sala del Consiglio si affaccia sul lato est della struttura, un ampio balcone dal quale, la nuova Provincia, riesce ad abbracciare un territorio fatto di morbide colline che lentamente degradano verso il mare.
La seduta del Consiglio, convocata a partire dalle 16.30, ha visto gli amministratori procedere alla discussione ed alla successiva approvazione all’unanimità di alcuni degli strumenti più importanti per la vita amministrativa dell’Ente: il regolamento per il Funzionamento del Consiglio Provinciale, dei Gruppi e delle Commissioni consiliari, il regolamento Provinciale per la disciplina dei Contratti, il regolamento di Contabilità, lo schema di convenzione per l’affidamento del Servizio di tesoreria, oltre che la nomina dei Vicepresidenti che affiancheranno il dott. Marconi nell’Ufficio di Presidenza.
Visibile la soddisfazione nel Presidente Cesetti per i risultati che si stanno raggiungendo: “il ritmo sostenuto che l’Amministrazione si è imposta sin dal giorno del suo insediamento e che sta mantenendo, ci ha consentito, pur nella complessità che la creazione del nuovo Ente comporta, di essere in grado di rendere la nostra Provincia, sempre più autonoma dal punto di vista organizzativo ed amministrativo. Se, come auspico, riusciremo ad approvare il bilancio di previsione 2010, entro fine anno, conseguiremo anche l’obiettivo prioritario dell’autonomia finanziaria dell’ente”. Il Presidente Marconi, nell’esprimere il più ampio apprezzamento per la collaborazione dimostrata dai Consiglieri nel raggiungimento degli obiettivi fin qui realizzati, primo fra tutti l’approvazione dello Statuto, avvenuta a meno di un mese dell’insediamento del Consiglio, confida che gli stessi contributi possano arricchire sempre proficuamente il dibattito consiliare e consentano comunque la migliore realizzazione delle funzioni attribuite e delle finalità perseguite.