Dopo diverse riunioni propedeutiche all’istituzione ed alla regolamentazione del Tavolo Azzurro Provinciale, lo stesso si è messo al lavoro mercoledì 23 giugno a Smerillo per la definizione di un unico progetto turistico, alla presenza di associazioni di categoria, Enti ed operatori turistici.
Ottimo il riscontro, non solo dal punto di vista numerico ma anche da quello organizzativo: il lavoro prodotto nella giornata di studio è stato infatti proficuo sotto molti di vista ed utile a tutti i soggetti presenti sia per una maggiore interazione sia per fornire linee programmatiche direttive che la stessa Provincia di Fermo, in collaborazione con il Sistema Turistico Locale Marca Fermana, dovrà perseguire.
Soddisfatto l’Assessore provinciale al Turismo, Guglielmo Massucci, fermamente convito della necessità di dedicare un’intera giornata ad un approfondimento sulle linee di sviluppo del turismo fermano, recependo le indicazioni di chi opera fattivamente sul campo ed avendo quindi il polso della situazione. “Il Tavolo Azzurro è stato pensato proprio come un momento di programmazione, consultazione, confronto e decisione, per giungere alla definizione di un progetto turistico unitario. La giornata di Smerillo è stata quindi molto utile per ricevere le prime indicazioni, che ora dovranno essere codificate e formalizzate dai referenti dei vari sotto tavoli, strutturati per l’occasione”.
A fine di facilitare il lavoro, come da regolamento, l’assemblea è stata infatti suddivisa in tre sotto tavoli territoriali (costa, collina e montagna). Tutti i partecipanti hanno potuto portare il proprio contribuito di idee, iniziative e proposte progettuali che ora dovranno essere messe in un unico contenitore per la definizione di un progetto strategico intersettoriale, capace di valorizzare e promuovere il territorio attraverso un maggior coordinamento fra i differenti operatori turistici. L’obiettivo è quello di migliorare l’accoglienza e la promozione turistica, sviluppando le varie filiere turistiche presenti, evitando una dispersione ed una frammentazione degli interventi.
Di grande valenza anche il contribuito fornito dalla Facoltà di Beni Culturali di Fermo - Università degli Studi di Macerata, rappresentata dal Prof. Umberto Moscatelli, nonché dal Sistema Turistico Locale Marca Fermana, presente con la propria struttura in tutti e tre i tavoli per fornire spunti operativi.
“Il lavoro è stato produttivo - ha concluso Massucci - e provvederemo immediatamente a farne una sintesi, per poi riproporla all’attenzione dell’intera assemblea. Basti pensare che dopo la pausa pranzo, organizzata dal Circuito della Cucina delle Erbe Spontanee (progetto tra l’altro che l’Assessorato sta portando avanti con convinzione) i partecipanti ai vari tavoli hanno voluto continuare nel loro lavoro attraverso i tre sottogruppi, modificando quello che era il programma originario dei lavori”.