Le perplessità sollevate lo scorso dicembre nel corso di una riunione della Commissione provinciale del Lavoro circa la figura di “donna tutto fare” tra le qualifiche professionali previste nella classificazione ISTAT, avevano spinto il Presidente Fabrizio Cesetti e l’Assessore Renato Vallesi - per concorde condivisione con la stessa Commissione - a scrivere all’Istituto Nazionale di Statistica per chiederne la rettifica.

Lo scorso 26 marzo è pervenuta alla Provincia di Fermo una nota del Direttore Centrale dell’ISTAT, Dott.ssa Cristina Freguja, nella quale, oltre a ringraziare l’Amministrazione provinciale per la segnalazione, è stato comunicato l’accoglimento della richiesta di rettifica, con l’esclusione dall’elenco di voci esemplificative del quinto digit della classificazione ufficiale.

“Siamo soddisfatti - hanno sottolineato Cesetti e Vallesi - dell’accoglimento della nostra richiesta. Un termine così irrispettoso, infatti, non poteva più essere utilizzato in riferimento ai collaboratori domestici ed alle professioni assimilate. Vogliamo, quindi, ringraziare i membri della Commissione provinciale per il Lavoro per la sensibilità dimostrata e per il supporto in questa piccola, ma significativa, battaglia per la dignità di tutte le lavoratrici”.