Si è tenuto domenica mattina a Carassai il convegno dal titolo “Sportterritorio”, organizzato dalla Associazione Turistica Valdaso, dal Comune di Carassi e dall’Associazione Ciclistica Dilettantistica Rubbianellese nell’ambito della tradizionale manifestazione “Valdaso in festa” ed in occasione della presentazione del terzo Gran Premio Rubbianello.
L’iniziativa è diventata l’occasione per parlare di sicurezza stradale con il Presidente dell’Associazione Europea Familiari e Vittime della Strada, Giuseppe Angellotti, il Capitano della Compagnia Carabinieri di Fermo, Pasquale Zacheo, il Comandante della Polstrada di Fermo, Giuseppe Adagio, il Presidente della Provincia di Ascoli Piceno, Piero Celani, l’Assessore alla Viabilità, Urbanistica e Trasporti della Provincia di Fermo, Renzo Offidani, oltre alle Consigliere regionali Maura Antonella Malaspina e Graziella Ciriaci.
Durante la discussione, tutti i partecipanti hanno ribadito all’unisono come gli strumenti migliori per la sicurezza stradale restino la prevenzione, la formazione e l’educazione, insieme a misure per il contenimento delle velocità quali l’installazione di autovelox.
Offidani, nel concordare sulla necessità di collaborare per una messa in sicurezza dell’intera Valdaso, ha illustrato gli interventi che l’Amministrazione Provinciale di Fermo sta mettendo in atto per l’ammodernamento di un territorio che unisce le due province.
In particolare, l’Assessore, ribadendo l’impegno nella gestione ordinaria e straordinaria di tutta la rete viaria (con asfaltature, decespugliazioni, etc.), ha ricordato l’intervento che interessa circa 2 km di strada in Comune di Montefalcone Appennino, dal bivio Faveto in direzione Ponte Maglio, per un importo di 7.2 milioni di euro, ed il tratto di circa 3 km tra Pedaso e Campofilone, con un investimento di 2.6 milioni di euro, a cui si aggiunge l’opera già realizzata tra Comunanza e Montefalcone per 6.6 milioni di euro.
“Ora occorre reperire ulteriori risorse per la messa in sicurezza di tutta la strada - ha ribadito Offidani - sia con la realizzazione di alcune rotatorie, come per esempio a Rubbianello e a Valmir, la realizzazione di banchine e zanelle nel tratto tra Rubbianello e ponte Ortezzano per garantire maggiore sicurezza ai mezzi, specialmente quelli pesanti, in transito contemporaneo nello stesso tratto”.