Riteniamo doveroso ricordare, a distanza di due anni, Valentina Alleri e Giuseppe Santacroce, le cui vite furono strappate via dal fiume Ete Morto a causa di un’alluvione che, in tutto il Fermano, provocò danni ingenti per milioni di euro.

Nell’esprimere nuovamente la nostra vicinanza alle famiglie e consapevoli dell’importanza di alimentare la memoria di certi avvenimenti, vogliamo ricordare anche come la Provincia di Fermo sia intervenuta per ripristinare le condizioni di sicurezza, sistemando con grande tempestività strade e fiumi.

Nel corso di questi mesi Sindaci, associazioni e cittadini ci hanno sostenuto in una battaglia - che era e resta di tutto il Fermano - per il riconoscimento delle somme necessarie per i lavori eseguiti.

Vogliamo, quindi, ringraziare quanti si sono adoperati nelle ore immediatamente successive all’alluvione come in tutte le altre fasi, dando un contributo fondamentale che ha reso onore al’interno territorio.

Da parte nostra continueremo ad onorare gli impegni presi, sia in termini finanziari sia come supporto per risolvere le situazioni ancora in essere. Per questa ragione chiediamo allo Stato, al nuovo Governo ed alla Regione Marche il pieno riconoscimento di tutte le somme spese.

Inoltre, siamo vicini a chi, ad oggi, ancora non ha ricevuto alcun risarcimento per i danni subiti ed appoggiamo le richieste, più volte manifestate in tutte le sedi preposte; si tratta di risarcimenti che consentirebbero loro di affrontare con maggior fiducia una situazione già resa difficile da una crisi che ha toccato anche il Fermano.

Noi non abbiamo mai lasciato soli i nostri cittadini e non abbiamo alcuna intenzione di venir meno alle nostre responsabilità, istituzionali e politiche, e su questo fronte continueremo a garantire il massimo impegno.