A nome di tutti i componenti della Commissione Provinciale per il Lavoro della Provincia di Fermo, nella mattinata di oggi il Presidente Fabrizio Cesetti ha inviato una lettera al Presidente del Consiglio Mario Monti, al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Elsa Fornero ed al D.G. Giuseppe Mastropietro della Direzione Generale degli ammortizzatori sociali e incentivi all’occupazione.

Oggetto della missiva la mancata proroga della norma legata alla Legge 236/93 art. 4 ed al mancato rifinanziamento degli incentivi previsti per coloro che vengono licenziati per giustificato motivo oggettivo da imprese che occupano meno di 15 dipendenti o licenziati in forma individuale dalle aziende più grandi (che effettuando al massimo 5 licenziamenti dell’arco di un semestre non hanno l’obbligo di aprire le procedure di mobilità di cui alle Legge 223/91), secondo quanto previsto dall’art. 4 comma 1 della Legge 19 Luglio 1993, n.236.

“Contrariamente a quanto accaduto negli anni scorsi, la legge di stabilità recentemente approvata - rimarca il Presidente Cesetti - non ha previsto la proroga, per l’anno 2013, dell’iscrizione nelle liste di mobilità né lo stanziamento necessario a finanziare gli incentivi per l’assunzione dei medesimi lavoratori. Tale omissione rischia sia di ridurre la possibilità di nuove assunzioni, che di escludere la possibilità di proroghe o di stabilizzazioni di contratti a termine per i lavoratori già assunti nel corso dell’anno 2012”.

In un momento così difficile per la situazione attuale di crisi che sta attraversando il Paese e considerato che la realtà della Provincia di Fermo è prevalentemente costituita da piccole e medie imprese, Cesetti ha sottolineato come sia evidente l’importanza di riconfermare gli incentivi alle aziende che assumono lavoratori in mobilità.

“Mi auguro che l’omissione sia dovuta ad un mero errore - prosegue - e che, come accaduto in passato, sia possibile sanare e non sia, invece, frutto di un ridisegno completo delle forme di incentivazione all’assunzione, come sembrerebbe indicato nella Circolare INPS n.137 del 12-12-2012. Consapevole delle difficoltà attuali e considerato che la questione, evidentemente, non possa che essere risolta a livello nazionale, assieme a tutte le forze politiche e sociali, si chiede di prorogare la legge e rifinanziare gli incentivi per le assunzioni dei lavoratori iscritti nella lista di mobilità ai sensi dell’art.4 della L.236/93”.

“Questa mancata proroga da parte del Governo - conclude Cesetti - ha già prodotto i suoi danni: infatti, nella sola Provincia di Fermo nel periodo gennaio-metà febbraio 2013 non è stato possibile iscrivere nelle apposite liste di mobilità 244 lavoratori, tenendo inoltre conto che su base annua in tutto il 2012 questo particolare ammortizzatore sociale ha interessato nel nostro territorio ben 1.302 lavoratori”.