Verrà presentato al pubblico venerdì 1 febbraio, a partire dalle ore 21.30 presso la Sala dei Ritratti del Palazzo dei Priori di Fermo, il libro “Campi di polvere. L’Aquila 06.04.09” (SCARICA IL MANIFESTO).

Realizzato da cinque fotografi fermani - Noris Cocci, Gianfranco Mancini, Emanuele Zoppo Martellini, Marco Matteucci e Dante Pangrazi - il progetto è nato per sostenere l’associazione TendAmica, creata dagli abitanti del Progetto C.A.S.E. di Bazzano, una frazione de L’Aquila, dopo il terremoto del 6 aprile 2009. Acquistando il libro al prezzo di 20 euro, infatti, si può contribuire all’acquisto di materiale tecnologico per i bambini ed i ragazzi di questo centro di aggregazione allestito all’interno di una delle new town realizzate nei mesi successivi al sisma.

Promossa dall'Associazione Club "L'Altritalia" di Montegranaro e patrocinata dalla Provincia di Fermo e dal Comune de L'Aquila, la pubblicazione è stata realizzata con il contributo del Comune di Montegranaro, della Camera di Commercio di Fermo, dell'Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori di Fermo, della Fototeca Provinciale con sede ad Altidona.

L’incontro di venerdì, patrocinato dal Comune di Fermo, verrà aperto dai saluti del Presidente della Provincia Fabrizio Cesetti, del Sindaco della città capoluogo Nella Brambatti, di un rappresentante del Comune di Montegranaro e del Presidente della Camera di Commercio Graziano Di Battista. A seguire è in programma una tavola rotonda con la partecipazione degli Assessori provinciali Giuseppe Buondonno e Adolfo Marinangeli, del Presidente del Consiglio comunale de L’Aquila Carlo Benedetti, del Presidente di TendAmica Pierluigi Lomarco e del fotografo Noris Cocci, oltre che di Giovanna Paci e Gianlorenzo Conti, rispettivamente Presidenti degli Ordini degli Architetti della Provincia di Fermo e di quella de L’Aquila.

“Siamo orgogliosi di presentare ai cittadini del nostro territorio - dichiara il Presidente Cesetti - un lavoro di grande qualità, oltre che portatore di un significato di straordinaria valenza sociale. Insieme a tutte le istituzioni coinvolte, voglio ringraziare gli autori del libro che, attraverso i loro scatti, hanno saputo cogliere sia la tragedia legata al terremoto, sia la voglia di riscatto che contraddistingue la popolazione aquilana. Un grazie particolare va al Presidente del Consiglio comunale e all’Ordine degli Architetti della Provincia dell’Aquila per aver accettato l’invito a partecipare a questa importante serata di confronto e di riflessione”.

“Nelle 50 fotografie raccolte in questa pubblicazione - sottolinea l’Assessore provinciale alla Cultura Buondonno – emerge una capacità di narrazione che contiene anche, come ho scritto nella mia prefazione, un valore più generale, un’idea di civiltà e di coscienza. In questo contesto, risulta fondamentale l’attività svolta dalla Fototeca provinciale, che abbiamo voluto collocare ad Altidona, divenuta in pochissimo tempo un punto di riferimento per tutte le associazioni e gli appassionati del territorio; una struttura nata proprio con l’obiettivo di stimolare iniziative come questa. Perché raccontare ed interpretare la realtà, anche attraverso la fotografia, sono le condizioni essenziali per cambiarla”.

“Sulla tragedia de L’Aquila e sulle tappe della ricostruzione - rimarca l’Assessore alla Protezione Civile Marinangeli - è sceso un silenzio assordante, fatta eccezione per alcune trasmissioni televisive d’inchiesta. Con questo appuntamento vogliamo provare a discutere di un evento che ha segnato non solo le vite degli abitanti della città abruzzese ma la storia di tutto il Paese, anche alla luce delle accuse e delle decisioni in sede giudiziaria che si sono susseguite e che toccano nel profondo le responsabilità di tutti noi Amministratori pubblici. Nel frattempo, proseguono i nostri contatti con l’Amministrazione comunale de L’Aquila e con TendAmica per la definizione dell’incontro in programma sabato 9 febbraio, proprio presso la frazione di Bazzano”.

“Dopo l’incontro con la stampa svoltosi a Montegranaro ad inizio gennaio - conclude Noris Cocci - ci siamo impegnati con la Provincia di Fermo affinché si potesse concretizzare un ulteriore momento di presentazione. La nostra iniziativa è importante anche per i contatti istituzionali che è stata capace di generare, fondamentali per dare ancora più forza al nostro progetto ed alle esigenze delle popolazioni coinvolte. Anche se l’obiettivo economico è quasi raggiunto, contiamo di incrementare le vendite venerdì sera a Fermo, per poter riuscire a raccogliere ancora più contributi per TendAmica e consegnare le apparecchiature già la prossima settimana, quando saremo tutti a L’Aquila. Segnalo, inoltre, che sabato 2 e domenica 3 febbraio saremo ospiti dell’Azienda Maria Pia Castelli di Monte Urano, che nell’ambito di un evento legato al vino ci ha gentilmente concesso uno spazio per la vendita del nostro libro”.

 

INFO:

tel. 348.5701431

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