Mercoledì mattina l’Assessore alla Viabilità Renzo Offidani, insieme ai tecnici del Settore Viabilità della Provincia di Fermo, ha incontrato i membri della seconda Commissione Consiliare e l’Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Fermo Gianluca Tulli per un confronto su due importanti progetti che interessano il Capoluogo.
Si tratta precisamente del collegamento dalla Variante del Ferro a Campiglione, ossia la Variante all’abitato di Molini, e la rotatoria tra la S.S. 16 Adriatica e la S.P. 224 Paludi in località San Tommaso.
L’Ing. Pignoloni, Dirigente del Settore Viabilità - Infrastrutture della Provincia, ha illustrato il progetto da € 4.880.332 (fondi ex ANAS già nelle disponibilità dell’Ente), redatto dai tecnici della Provincia, per un collegamento tra Campiglione, Girola e Molini, e quindi con la città di Fermo, sicuro e senza incroci a raso. Si tratta di una strada a due corsie, larga 10.50 metri e ampliabile a 4 corsie.
“Non precludiamo alcuna possibilità - ha tenuto a precisare Offidani - tanto è vero che abbiamo previsto l’occupazione di aree sufficienti proprio per la realizzazione delle 4 corsie. Ma questo ulteriore passaggio richiederà, oltre che al reperimento delle necessarie risorse finanziarie, anche un’attività di monitoraggio ed un’attenta verifica dei flussi di traffico”.
Durante la riunione sono emerse osservazioni e suggerimenti, anche migliorativi, che verranno tenuti in debita considerazione dall’Ufficio Tecnico Provinciale.
“Ci incontreremo di nuovo già la prossima settimana per condividere le ulteriori fasi progettuali, perché c’è l’impegno di tutti ad accelerarle l’iter per avviare in brevissimo tempo le procedure di valutazione ambientale strategica presso la Regione Marche”.
Per quanto riguarda la rotatoria in località San Tommaso, da realizzarsi a cura dell’ANAS lungo la S.S. 16, il progetto redatto dai tecnici provinciali ha riscosso apprezzamenti da parte dei consiglieri comunali, in quanto costituisce un’ottima soluzione per snellire il traffico in corrispondenza di due incroci cruciali lungo la Statale e risolvere alcuni problemi di viabilità del quartiere di Lido Tre Archi. L’impegno della Provincia sarà quello di riprendere i contatti con l’ANAS e ottenere la condivisione sul progetto per la successiva realizzazione.
Offidani ha espresso soddisfazione per l’esito dell’incontro, caratterizzato da una significativa collaborazione e da una progettualità condivisa.