Il Presidente Fabrizio Cesetti rende noto che è stato notificato il ricorso proposto dalla Provincia di Fermo, in persona del Presidente pro-tempore rappresentato e difeso dall’Avv. Massimo Ortenzi del Foro di Fermo, contro la Regione Marche, il Consiglio delle Autonomie Locali della Regione Marche, nei confronti delle Province di Macerata, Ascoli Piceno, Pesaro e Ancona e notificato anche alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, in persona del Presidente del Consiglio dei Ministri, ed al Comune di Macerata.

Con detto ricorso si chiede al Tribunale Amministrativo Regionale delle Marche di Ancona l’annullamento della Deliberazione n. 58 del 01/10/2012 del Consiglio delle Autonomie Locali della Regione Marche, con la quale è stata approvata l’ipotesi di riordino delle Province di cui al D.L. 95/2012, convertito con modificazioni nella Legge 135/2012, nonché l’annullamento della Delibera dell’Assemblea Legislativa della Regione Marche n. 55 del 22/10/2012, con la quale è stata approvata la proposta di riordino delle Province della Regione Marche, nonché di tutti gli atti antecedenti o susseguenti comunque presupposti o connessi.

Nel contempo, è stata chiesta la remissione degli atti alla Corte Costituzionale per il sindacato di legittimità costituzionale dell’art. 17 comma 2° del D.L. 95/2012, cosi come modificato dalla legge di conversione n. 135/2012.

Tale iniziativa, peraltro preannunciata e concordata con tutte le Istituzioni del territorio, si è resa necessaria perché, rimarca il Presidente Cesetti, a nessuno può e deve essere consentito di violare la legge e la stessa Costituzione.