Presso la Sala Consiglio, alla presenza dell’Assessore Adolfo Marinangeli e della Dirigente Loredana Borraccini, si è tenuto un incontro con i Sindaci inerente l’attività svolta dall’VIII Settore della Provincia di Fermo sui progetti comunitari, sull’Ufficio Europa e sull’informatica.

“Riteniamo giusto informare i Comuni – ha dichiarato in apertura Marinangeli – sulle tante iniziative che quest’anno sono state messe in itinere e, soprattutto, sull’attività che ha svolto l’Ufficio Politiche Comunitarie fino ad oggi e quelle che sono le iniziative in progetto. In particolare, stiamo ricevendo da molti Comuni la richiesta sia di intervenire e di essere d’aiuto per quanto riguarda l’europrogettazione, sia per mettere a disposizione il personale e gli uffici della Provincia. Abbiamo, inoltre, contattato tutte le Università delle Marche per averle come partner e tecnico scientifici”.

Per quanto riguarda le attività dell’Ufficio Europa, sono previsti:

- Scambi europei: rivolto principalmente ai giovani in cerca di esperienza non solo in Europa, fornisce un servizio d’informazione sui programmi europei di mobilità in ambito scolastico, professionale e culturale;

- Eurodesk: si tratta di una rete europea attiva in 27 Paesi. In Italia è presente in circa 100 località e svolge un servizio di informazione ed orientamento per la promozione delle iniziative comunitarie rivolte ai giovani nei settori dell’istruzione, formazione, lavoro, mobilità e volontariato;

- Eures: è una rete europea di informazione ed orientamento sull’occupazione, con il compito di far incontrare le domande e le offerte di lavoro provenienti dai 27 Paesi aderenti;

- EuroGuidance: rete europea che ha l’obiettivo di favorire non solo la mobilità per motivi di studio e di lavoro, ma anche di promuovere la raccolta, la produzione e la circolazione di informazioni in materia di istruzione, mobilità, qualifiche e diplomi;

- CLIC Marche (Coordinamento Locale d’Informazione Comunitaria): una rete regionale formata da tutti i soggetti del territorio marchigiano che forniscono informazioni comunitarie di vario genere;

- Antenna della rete di informazione comunitaria EuropeDirect della Provincia di Pesaro-Urbino.

Con riferimento, invece, alle attività formative sono previste:

- una serie di iniziative che coinvolgono le scuole del territorio al fine di sensibilizzare le giovani generazioni sulle tematiche europee;

- l’organizzazione di corsi di formazione relativamente a materie comunitarie e rivolti prevalentemente agli amministratori, ai dirigenti e ai funzionari dell’Amministrazione provinciale;

- una formazione europea finanziata attraverso i fondi UPI Marche.

Per il Settore ICT CED programmi informatici l’obiettivo che si è posto l’Assessore è stato quello di fare un report ai Comuni sullo stato dell’arte che di seguito si riporta:

- il CST (centro servizi territoriali) che ha l’obiettivo di aggregare i Comuni del territorio fermano e piceno aderenti al fine di sostenerli nel processo di innovazione tecnologica. I servizi erogati, quali ad esempio il servizio web hosting, help desk e il supporto per quanto riguarda la posta elettronica certificata, sono rivolti essenzialmente ai Comuni più piccoli;

- il progetto MARIUS (“Le Marche Riusano”), finanziato con fondi ministeriali, dopo una fase di stallo da parte regionale è stato riavviato. L’iniziativa si propone di mettere a punto delle piattaforme software, omogenee e condivise fra la Regione Marche e i 4 CST marchigiani nella fase di dispiegamento al fine di erogare i servizi di front office prioritari e sostenibili sugli ambiti del governo del territorio, territorio ed ambiente, polizia locale, istruzione primaria superiore e tributi; servizi infrastrutturali di supporto per la cooperazione applicativa ed il collegamento di diversi back-office dei Comuni;

- il progetto Banda larga Marche Wave, che ha come obiettivo principale quello di creare un sistema wireless nelle aree marginali del territorio al fine di ridurre il “digital divide” di breve periodo, è caratterizzato da interventi rivolti in misura maggiore alle aree caratterizzate da case sparse e alle zone a mercato fallimentare;

- il piano telematico regionale per la posa della fibra ottica con l’individuazione delle seguenti 13 centrali: Girola, Monterubbiano, Monterinaldo, Rubbianello, Belmonte Piceno, Lapedona, Montefalcone Appennino, Monsampietro Morico, Montefortino, Montottone, Montegiberto, Monte Vidon Combatte e Ortezzano. La Regione ha già steso la fibra su tutto il territorio e, ad oggi , le centrali allacciate sono due, quella di Belmonte Piceno e di Montefalcone Appennino;

- il progetto WI-FI libera permette di effettuare connessioni Internet senza l’aiuto di cavi di rete e scambiare informazioni riservate ad elevata velocità. L’intento è quello di estendere questa tecnologia su tutto il territorio provinciale per permettere, con un’unica registrazione presso qualsiasi hot spot presente sul territorio, di abilitare l’utente ad un’ora gratis di navigazione. I costi per ora sono limitati unicamente alla manutenzione dello spot con la richiesta all’amministrazione Comunale interessata della fornitura della corrente e dell’attrezzatura necessaria che tuttavia rappresenta un costo del tutto sostenibile considerando le potenzialità del servizio.