Conclusasi l’emergenza neve, Prefetto e Presidente della Provincia hanno voluto  riunire insieme l’intero Sistema locale di Protezione Civile per fare un’analisi congiunta del lavoro svolto e delle criticità affrontate per verificare eventuali aspetti che si possono migliorare, nell’ottica di una gestione delle situazioni emergenziali sempre più efficace attraverso un’attività sinergica tra tutte le componenti in campo.

Al debriefing hanno partecipato: Regione, Comune Capoluogo, Vigili del Fuoco, Polizia di Stato, Carabinieri, Corpo Forestale dello Stato, Guardia di Finanza, Servizio 118, le Associazioni di Volontariato attivate per l’emergenza nonché i rappresentanti provinciali degli Ordini professionali, membri anch’essi del Comitato Operativo di Protezione Civile.

Il sistema del soccorso, coordinato dalla Sala Operativa Integrata provinciale nella quale siedono Provincia e Prefettura per gestire congiuntamente le emergenze insieme a tutte le componenti facenti parte della protezione civile ai sensi di legge,  ha funzionato bene, dando risposta alle tantissime sollecitazioni che arrivavano dal territorio e dai tanti Comuni della provincia.

Comuni che, specie nei giorni più critici, sono stati fortemente impegnati nella gestione dell’emergenza sui rispettivi territori, anche a causa del prolungarsi delle precipitazioni nevose che hanno comportato, oltre a danni ingenti, una forte pressione sul personale tecnico delle Amministrazioni locali, se pur aiutato dai volontari e dai Vigili del Fuoco nelle attività di soccorso più importanti.

Dalla riunione sono pertanto emerse alcune considerazioni che, lette in chiave costruttiva con lo spirito collaborativo che ha caratterizzato l’incontro, possono risultare utili per il futuro:

1. Implementazione di mezzi spalaneve, anche attraverso una individuazione e un rapporto più stretto con le ditte fornitrici “in tempo di pace”;

2. Aggiornamento costante dei Piani Comunali di Protezione Civile, facendo tesoro dell’esperienza appena trascorsa, anche attraverso una puntuale mappatura delle zone che devono avere una priorità nella pulitura delle strade, aree di stoccaggio della neve rimossa, quantitativi di sale da approvvigionare in relazione alla superficie dei rispettivi territori, alla viabilità e alla concentrazione di uffici e servizi pubblici;

3. Trasmissione dei Piani comunali alla Provincia e alla Prefettura per poter gestire in modo ottimale un’emergenza a livello provinciale e porre eventuali integrazioni o modifiche che permettano di allineare i Piani dei Comuni al Piano Provinciale di Protezione Civile.

Presidente della Provincia e Prefetto hanno ringraziato i propri collaboratori, la Protezione Civile, i Vigili del Fuoco e tutte le Forze dell’Ordine, sottolineando il duro lavoro espletato nel corso dell’emergenza, con turnazioni ravvicinate ed uno sforzo fuori dall’ordinario e  ricordando inoltre l’operato svolto dai volontari che si sono prodigati nell’aiuto alla popolazione sotto il coordinamento della Sala Operativa Integrata.