Le informazioni sul censimento del parco auto delle Pubbliche Amministrazioni, pubblicate oggi da tutti i quotidiani e dai siti internet, meritano una doverosa precisazione.

Per quanto riguarda la Provincia di Fermo è assolutamente fuorviante parlare di 30 “auto blu”, considerato che l’Ente da me presieduto, oltre ad un solo autista (che, tra l’altro, svolge anche altre mansioni), ha in dotazione una sola vettura catalogabile come tale. Trattasi di una Volkswagen Phaeton, acquistata al prezzo simbolico di 1.000 euro dalla Carifermo all’inizio del mandato ed utilizzata dal sottoscritto, dagli Assessori, dal Presidente del Consiglio provinciale e dai Dirigenti esclusivamente per gli impegni istituzionali.

Quanto alle comunicazioni inoltrate alla Presidenza del Consiglio dei Ministri ed al Ministero della Funzione Pubblica, sul sito www.formez.it oltre alla già citata “auto blu” sono state caricate le cosiddette “auto grigie” (Panda, Punto, Grande Punto, Stilo, etc.) a disposizione dei vari settori per l’espletamento delle attività quotidiane, in possesso della Provincia di Fermo alla data del 31 dicembre 2011. Non fanno parte di questo pacchetto, perché escluse dal censimento, le auto della Polizia provinciale e quelle per la manutenzione stradale.

Tutte queste vetture, voglio precisarlo, sono state ereditate dalla vecchia Provincia di Ascoli Piceno e per alcune di esse è prevista per il 2012 la procedura di alienazione.

Purtroppo, nonostante gli sforzi fatti per contenere al massimo i costi ed evitare inutili sperperi - che, invece, continuano a caratterizzare altre realtà della Pubblica Amministrazione - mi dispiace constatare come nei confronti di un Ente come la Provincia (basta leggere i titoli per capire come questa venga sempre e comunque considerata una fonte di spreco e mai una realtà pienamente operativa, capace di fornire risposte immediate come avvenuto, ad esempio, durante l’emergenza neve) persista una campagna di vera e propria disinformazione, priva delle più elementari distinzioni, nel caso specifico tra auto di rappresentanza e auto di servizio.

 

Il Presidente della Provincia di Fermo

Fabrizio Cesetti