Un protocollo d’intesa concernente il secondo stralcio del progetto di restauro della casa natale di Osvaldo Licini è stato siglato dal Presidente Fabrizio Cesetti e dal Sindaco del Comune di Monte Vidon Corrado Andrea Scorolli.

Nel documento, oltre allo stanziamento complessivo di 190.000 euro (145.000 euro dalla Regione, 40.000 dalla Provincia e 5.000 dal Comune), sono stati esplicitati gli interventi necessari, tra i quali il consolidamento dei solai in legno del primo piano, delle murature ed il rifacimento del solaio di copertura della struttura annessa.

“Questa firma - ha affermato il Presidente Cesetti durante l’incontro presso la sede principale della Provincia - rappresenta un ulteriore tassello nell’attività di recupero dell’abitazione di una figura straordinaria come Licini, a cui questa Amministrazione provinciale ha voluto dedicare un grande evento espositivo dal giugno al settembre 2011, con risultati importanti da un punto di vista turistico che ci spingono a proseguire con maggiore determinazione lungo questa strada. Voglio sottolineare come, tra gli interventi previsti, sia compresa la realizzazione di un ascensore esterno per una maggiore fruibilità, che abbatterà così ogni forma di barriera architettonica senza intaccare il profilo della struttura”.

“Ringrazio il Presidente Cesetti e l’Assessore Buondonno per la loro sensibilità - ha commentato il Sindaco Scorolli - e per un investimento che sicuramente qualificherà tutto il territorio fermano. Licini oramai è un’icona, la vera rappresentanza culturale del Fermano. Nei prossimi anni Monte Vidon Corrado si connoterà come punto di riferimento, non solo per la presenza di manifestazioni di interesse pittorico ma anche per eventi capaci di abbracciare la cultura in genere, così come la bellezza e la salvaguardia dei paesaggi che hanno ispirato anche numerosi poeti. Un grazie particolare va anche all’Assessore Pietro Marcolini e alla Regione Marche, che hanno fortemente creduto in questo grande progetto”.

L’Assessore provinciale alla Cultura Giuseppe Buondonno ha voluto rimarcare l’impegno della Provincia nella valorizzazione della figura di Osvaldo Licini e, soprattutto, nella strategia di creazione di contenitori culturali. “Ancora prima del termine del nostro mandato questo territorio avrà a disposizione quattro strutture pienamente operative: all’audioteca di Fermo, alla fototeca di Altidona ed al museo della memoria di Servigliano, il cui protocollo d’intesa è stato siglato poche settimane fa, si affiancherà la casa museo di Monte Vidon Corrado che contiamo di ultimare tra la fine del 2012 e l’inizio del 2013, a riprova di una scrupolosa attenzione per il nostro patrimonio storico, artistico e culturale”.