Come da accordi verbali con il Consigliere provinciale Saturnino Di Ruscio, la Provincia ha deciso di mettere a disposizione il sito e lo spazio Facebook della Provincia di Fermo per una smentita da parte dello stesso Di Ruscio in merito al nostro comunicato stampa sulla variante di Moresco, in risposta alle dichiarazioni riportata dal Resto del Carlino domenica 20 novembre.

Questo il testo della nota inoltrataci nel pomeriggio di oggi:

 

“L’Amministrazione provinciale sta cercando affannosamente di tapparmi la bocca, sia con gli esposti in procura rispetto quelle che sono le mie legittime osservazioni ,e quelle dei cittadini, sui concorsi pubblici e, non ultimo, il pesante attacco dell’assessore Renzo Offidani, in merito alla variante di Moresco.

Il fatto è che il sottoscritto non ha mai affrontato quell’argomento. Durante la conferenza stampa a cui fa riferimento l’assessore Offidani nel durissimo comunicato di risposta, non ho mai parlato della variante di Moresco, tant’è che lo stesso giornalista, che aveva riportato erroneamente la notizia, l’ha anche smentita correggendo immediatamente la cosa.

A seguito di questa incomprensione ho invitato l’assessore Offidani a far togliere dal sito il comunicato stampa di risposta. Gli stessi giornali non lo hanno pubblicato, visto quanto avvenuti. Vedo però che sul sito della provincia questo non viene fatto.

E’ la conferma di come non perdano occasione di accusarmi anche creando un caso sulla su quella che è una clamorosa notizia falsa, cercando, ancora una volta, in tutti modi di azzittirmi.

Qualsiasi altra persona avrebbe ritirato il comunicato e chiesto scusa, questa è la buona fede dell’amministrazione provinciale e dell’assessore Offidani”.

 

Dispiace constatare che, nonostante la nostra piena disponibilità, Di Ruscio insista nel polemizzare con l’Amministrazione provinciale e più precisamente con il sottoscritto.

Preferisco, quindi, chiudere in maniera definitiva questa faccenda alquanto stucchevole, facendo alcune doverose precisazioni.

Non è nostra intenzione zittire Di Ruscio (e questa pubblicazione lo conferma) o qualsiasi altro Consigliere, ma se le notizie non vengono smentite dai diretti interessati pretendiamo di non essere zittiti noi quando siamo chiamati a far emergere la verità in relazione al nostro operato e quello del personale della Provincia.

A riprova di questo, ricordo allo stesso Di Ruscio che al momento dell’invio del nostro comunicato (lunedì

21 novembre alle ore 13.56) erano già trascorse quasi 30 ore senza che da parte sua o del giornale interessato fosse arrivata alcuna rettifica o smentita. Noi abbiamo preso atto delle dichiarazioni riportate e abbiamo deciso di rimettere in ordine fatti ed atti, come in tutte le precedenti occasioni.

Al di là della smentita sull’oggetto della polemica, che raccolgo positivamente, la nota di Di Ruscio e la sua ostile perseveranza nei confronti di questa Provincia non fanno che confermare, da parte sua, un modo di fare politica da cui ho sempre preso le distanze in tutto il mio lungo percorso come amministratore pubblico.

Quanto alla presenza sul sito del nostro precedente comunicato stampa, la richiesta di cancellazione è, ovviamente, irricevibile, mentre è ben accetta, come tutti i lettori possono verificare, una nota che chiarisca la responsabilità dell’errore.

A Di Ruscio voglio anche domandare: la stessa richiesta di censura è stata avanzata o no a siti di informazione online come www.infofermo.it (http://www.infofermo.it/2011/11/21/variante-moresco-offidani-risponde-a-di-ruscio-ci-sono-criticita-ma-valuteremo-con-documentazione-completa-in-mano/) e www.laprovinciadifermo.com (http://www.laprovinciadifermo.it/home/index.php?option=com_content&view=article&id=4169%3Avariante-di-moresco-offidani-risponde-a-di-ruscio&catid=39%3Afermo&Itemid=59) che ancora hanno in homepage o nel loro archivio il nostro comunicato stampa?

Avrei preferito un finale diverso a questa diatriba di cui, tutti noi, non sentivamo affatto l’esigenza. Confido che in occasioni future riesca a prevalere quel senso delle Istituzioni che, troppo spesso in questi ultimi mesi, è venuto a mancare.

 

Il Vice Presidente e Assessore all’Urbanistica

Renzo Offidani