Sin da questa mattina da Roma, dove ha partecipato all’Ufficio di Presidenza dell’UPI nazionale, il Presidente Fabrizio Cesetti ha preso contatto telefonici con gli uffici di Presidenza delle Province di Massa Carrara e La Spezia, duramente colpite da una devastante alluvione.

Nell’esprimere, anche attraverso due missive inviate ai rispettivi Presidenti, la più viva solidarietà in questo difficile momento che stanno vivendo le rispettive comunità e ricordando come il territorio fermano abbia ancora viva la memoria del dramma vissuto lo scorso marzo, Cesetti, in accordo con l’Assessore Adolfo Marinangeli, ha evidenziato la piena disponibilità da parte della Provincia di Fermo a rendersi partecipe di un intervento, come già comunicato al Coordinamento di Protezione Civile della Regione Marche per la messa a disposizione di risorse umane, tecnico organizzative ed anche di mezzi ed attrezzature di soccorso, necessari per le operazioni di ripristino e messa in sicurezza.

“Di fronte a tragedie come queste - sottolinea il Presidente Cesetti - le distanze come le differenze politiche devono annullarsi per cedere il passo al senso di responsabilità che le Istituzioni, nessuna esclusa, hanno il dovere di praticare con fatti concreti. Inoltre, auspico che, di fronte all’ennesima ed immane tragedia, si prenda finalmente atto della grave situazione in cui versa tutto il Paese sotto il profilo idrogeologico e che vengano messe a disposizione risorse per interventi di prevenzione e di messa in sicurezza dei territori”.

“Riguardo al persistere di condizioni atmosferiche avverse - conclude Marinangeli - sono stati allertati preventivamente i gruppi di volontariato che hanno aderito al sistema di controllo e monitoraggio dei corsi d’acqua, denominato ‘Progetto Fiume’ ed avviato dall’Amministrazione provinciale di Fermo”.