Pubblichiamo la risposta del Segretario Generale della Provincia di Fermo Piergiuseppe Mariotti ad un articolo apparso nei giorni scorsi sul sito www.informazione.tv.

Caro direttore,

ritengo doveroso rispondere all’anonimo autore della missiva nella quale vengono espressi una serie di giudizi e valutazioni sia sui contenuti dell’accordo sindacale sottoscritto il 28 giugno u.s. dalla Provincia di Fermo, sia sulla sua applicazione, sia infine su alcuni amministratori e dirigenti apicali, operando ingiustificati quanto antipatici confronti, il tutto basato su presupposti del tutto erronei.

Nel merito:

  • L’indennità di videoterminalista non esiste, non è prevista da alcun contratto nazionale e l’ARAN e il Servizio Ispettivo del Ministero delle Finanze ne vieta l’applicazione, tant’è vero che il contratto decentrato non la prevede.

Il D.Lgs. 81/08 non prevede alcunché in merito, se non l’obbligo di effettuare delle pause durante il lavoro svolto dinanzi al terminale.

  • Quanto al ruolo della politica, questo non va confuso con quello dell’apparato burocratico. Sin dal 1997 (Legge Bassanini) ed ancor prima con la L. 142/90 è stata sancita la separazione tra le funzioni di governo, spettanti agli organi elettivi, e funzioni di gestione, spettanti alla dirigenza. Al Presidente e agli  Assessori è addirittura vietato partecipare alle trattative sindacali.
  • Quanto ai rimpianti verso precedenti presidenti e relativi dirigenti apicali, peraltro della Provincia di Ascoli Piceno, il loro legittimo operato in merito alle stabilizzazioni andrebbe valutato anche con riferimento ai costi che le loro scelte politiche hanno determinato visto che la vecchia Provincia di Ascoli Piceno ha realizzato stabilizzazioni facoltative numericamente superiori alla sommatoria di tutte le stabilizzazioni operate dalle altre tre Province marchigiane, per un contesto operativo in cui la Provincia di Ascoli Piceno aveva allora un numero di dipendenti di ruolo superiore a quello delle stesse province marchigiane.

Solo conoscendo le norme e i fatti si possono esprimere giudizi corretti.

Cordialmente,

 

Il Segretario Generale

Piergiuseppe Mariotti