Le opportunità offerte dal Programma comunitario Comenius per rafforzare la dimensione europea nell’ambito dell’istruzione scolastica sono molteplici e si sono completate con una nuova forma di cooperazione, incentrata sul territorio, che ha preso il via nel 2009: i partenariati Comenius Regio.

Questa azione offre l’opportunità alle autorità educative di Paesi diversi di lavorare insieme su uno o più argomenti di interesse comune, oltre che collaborare con le scuole e organizzazioni che operano a livello locale. Tra gli obiettivi primari, lo scambio di buone pratiche, il rafforzamento della dimensione europea nelle politiche educative e lo sviluppo di una cooperazione sostenibile tra le regioni partner.

In quest’ottica, martedì 27 settembre ad Amandola è stato presentato il progetto “EUROCISS - European Citizenship between School and Society”, che vede la Provincia di Fermo capofila.

Come stabilito a livello comunitario, il partenariato deve comprendere almeno un istituto scolastico di ogni ordine e grado ed almeno un’organizzazione o istituzione operante a livello locale. Nel caso dell’Amministrazione provinciale di Fermo sono stati scelti l’ITC “Mattei” di Amandola e l’Associazione Euro-Net di Offida.

Il partenariato estero è composto dalla School Inspectorate of Timis County, dalla College Food Industry, dalla Tudor Tanasescu Vocational High School e dalla Local Committee For Social Development Vocational Training Partenership Timis (CLDPS TIMIS), tutte con sede a Timisoara, in Romania.

Il progetto, che ha una durata di 2 anni e prevede 24 mobilità per ogni singolo partenariato, è finalizzato a:

- mettere in rete soggetti interessati alla istruzione formale e informale delle due aree, al fine di sviluppare una cittadinanza europea attiva e inclusiva nelle nuove generazioni attraverso una più approfondita conoscenza culturale ed umana delle due comunità;

- garantire, sotto la tutela di un’autorità educativa locale delle scuole secondarie, una maggior integrazione e motivazione degli studenti per la scuola, la lotta contro il pregiudizio, la discriminazione e la violenza e far prevalere l’educazione alla cittadinanza attiva europea come parte essenziale dello sviluppo personale del giovane cittadino e della realtà socio-economica.

Le azioni previste riguardano la raccolta dati sui sistemi educativi e sulle istituzioni scolastiche coinvolte, lo sviluppo di moduli formativi sulla cittadinanza europea attiva e inclusiva, la creazione di laboratori, la preparazione di comuni moduli formativi, l’elaborazione di una brochure sulle buone pratiche, la realizzazione di una simulazione di una sessione del Parlamento europeo, la creazione di una pagina internet del progetto e di altri strumenti di comunicazione, l’attività di formazione professionale per gli operatori coinvolti, la divulgazione dei risultati attraverso convegni e seminari, l’organizzazione di incontri transnazionali e visite di studio congiunte nei due paesi coinvolti.

Alla conferenza stampa hanno partecipato l’Assessore provinciale Adolfo Marinangeli, l’Assessore alla Cultura e Istruzione del Comune di Amandola Simona Nucci e la Dirigente dell’ITC “Mattei” Paola Farina.

“Si tratta di un progetto che persegue obiettivi ambiziosi - ha dichiarato Marinangeli - quali lo sviluppo del concetto di cittadinanza europea tra i giovani studenti e la diffusione dei valori e dei diritti comunitari, la cui conoscenza è indispensabile per la crescita culturale delle nuove generazioni, desiderose di affacciarsi in Europa”.

L’Assessore, infine, ha voluto ringraziare l’ITC “Mattei” per la disponibilità a partecipare al progetto, nonché l’Amministrazione provinciale che, attraverso il Servizio Politiche Comunitarie, ha permesso l’avvio di EUROCISS.