NUOVO OSPEDALE DI FERMO: AL VIA I PROCEDIMENTI ESPROPRIATIVI PER LA VIABILITA’ DI ADDUZIONE AL NOSOCOMIO

Pubblicato il 01/02/2022 14:04

Nella giornata di ieri, 31 gennaio, la Provincia di Fermo ha inviato le comunicazioni di avvio relative ai provvedimenti espropriativi per la viabilità di adduzione al costruendo nuovo Ospedale, in località Campiglione.

In particolare i procedimenti riguardano:

  • - la realizzazione di una rotatoria all’incrocio tra la SS 16 Adriatica e la SP 224 Paludi;
  • - la razionalizzazione dell’intersezione tra la SP 219 Ete Morto e la SP 9 Campiglionese;
  • - l’ammodernamento della S.P 203 Corta per Torre San Patrizio;
  • - l’ammodernamento della SP 204 Lungotenna.

 

Soddisfazione è stata espressa dal Presidente della Provincia di Fermo Michele Ortenzi per questo importante passo, che così ha commentato: “finalmente iniziamo ad intraprendere questo percorso virtuoso per la realizzazione delle opere adduttive del nuovo ospedale. La viabilità sarà una sfida fondamentale per uno sviluppo sostenibile dell’area. Lavoreremo fin da subito per poter intercettare nuove risorse atte alla realizzazione di interventi volti al raggiungimento dell’obiettivo”.

L’impegno per una rete infrastrutturale funzionale per il nuovo nosocomio e per il territorio è sottolineato anche dal vice Presidente della Provincia e consigliere con delega al nuovo ospedale Paolo Calcinaro che ha dichiarato: “si tratta di un primo atto d’impulso importante per queste opere fondamentali, ma l’obiettivo è quello di riuscire a raggiungere altri finanziamenti dalla Regione per cercare di rendere queste opere ulteriormente migliorabili e completare il percorso che dal casello autostradale porterà al nuovo Ospedale, pensandolo come un primo tratto della Mare-Monti. Questo primo passo significa che entro l’inizio del prossimo anno verosimilmente vedranno la luce i cantieri. Ringrazio per il lavoro svolto e per quello che coordineranno i Dirigenti della Provincia dott.ssa Lucia Marinangeli e l’ing. Ivano Pignoloni”.

Con la comunicazione di avvio del procedimento, i proprietari delle aree soggette al vincolo espropriativo hanno 30 giorni di tempo per prendere visione degli elaborati progettuali relativi alle opere pubbliche e presentare eventuali osservazioni, memorie scritte e documenti ai fini della loro valutazione da parte della Provincia.

Le comunicazioni di avvio dei procedimenti sono state trasmesse al Bur e agli albi pretori on line dei Comuni interessati.