L’apertura di un anno scolastico è sempre un momento fondamentale nella vita di una comunità e del Paese e dovrebbe sempre avvenire con serenità ed entusiasmo.

Quello attuale, tuttavia, inizia in una condizione molto difficile, con pesanti tagli alle risorse, al personale, agli Enti locali; si annuncia, indubbiamente, come uno degli anni più complessi, per la scuola e per il contesto economico e sociale in cui essa vive.

Dobbiamo, inoltre, fare i conti con la Legge finanziaria (la 111, precedente alla manovra economica attualmente in discussione) che prevede, d’autorità, la creazione di Istituti scolastici comprensivi e, quindi, la scomparsa delle direzioni didattiche e delle scuole medie. E’ una legge dello Stato che, ovviamente, dobbiamo applicare; ma troviamo sconcertante che su questioni di ordine didattico e pedagogico - una materia delicata su cui si riflette da tempo e su cui Comuni e Province dovrebbero poter esercitare scelte autonome - si decida, invece, a livello centrale, in spregio al tanto sbandierato federalismo, in poche righe di una legge finanziaria e non nell’ambito di una normativa specifica; la scuola viene, ancora una volta, trattata solo come costo da tagliare.

L’Amministrazione provinciale ha già avviato un percorso di consultazione democratica con i Sindaci e, a seguire, con i Dirigenti scolastici al fine di creare il minor disagio possibile agli studenti e alle famiglie del nostro territorio e per fare in modo che la nuova articolazione della rete scolastica risponda ad esigenze realmente funzionali e non soltanto di risparmio.

Siamo fermamente convinti che per la scuola in Italia non si spenda troppo, ma troppo poco ed occorrerà, al contrario, tornare ad investire sul sapere e sulla cultura, anche su scala nazionale, così come ha fatto in questi due anni la Provincia di Fermo, pur nella situazione difficile che attraversiamo.

Agli insegnanti, al personale ATA e ai dirigenti scolastici va il nostro saluto, nella convinzione che affronteranno il nuovo anno, pur nelle difficoltà, con la consueta professionalità, passione e determinazione.

Ai ragazzi, in particolare, vogliamo augurare un anno scolastico positivo e denso di esperienze e risultati; che possano, loro per primi, comprendere e difendere il valore della conoscenza e della cultura. La scuola del fermano sappia di avere al suo fianco, con profonda convinzione, la Provincia di Fermo.

 

 

L’Assessore alla Pubblica Istruzione                                                Il Presidente

Prof. Giuseppe Buondonno                                                               On. Avv. Fabrizio Cesetti