Martedì 5 luglio u.s. presso la sala Consiglio della Provincia di Fermo è stato siglato il protocollo d’intesa per il sostegno delle attività promosse e realizzate dal “Tavolo della Legalità”.

Il protocollo che stiamo per siglare – afferma il Presidente della Provincia di Fermo, Aronne Perugini - dimostra la sensibilità del nostro territorio per i temi riguardanti la legalità. Il “Tavolo della Legalità” - continua il Presidente - è costituito da una rete di scuole, istituzioni ed associazioni finalizzata sia a promuovere attività formative per la diffusione di una cultura della legalità e della democrazia sia per contribuire ad educare i giovani, in particolare, e i cittadini tutti al rispetto delle regole, dei diritti e della convivenza civile. Ringrazio quanti, nel corso degli anni, hanno lavorato per realizzare le numerose iniziative promosse dal Tavolo.

Il primo protocollo d’intesa sul “Tavolo della Legalità” - ricorda il Consigliere Stefano Pompozzi – è stato siglato nel 2011, quando la Provincia di Fermo raccogliendo le esigenze di scuole ed associazioni si è fatta promotrice di questo progetto; dal 2013 esso opera grazie all’impegno di quanti avevano aderito. Questa Amministrazione, sentendo i Comuni, le scuole e le associazioni del territorio provinciale, ha ritenuto necessario, dopo un’attenta valutazione critica e condivisa, sottoscrivere un protocollo d’intesa rivisitato per portare avanti gli obiettivi del tavolo. Hanno chiesto di aderire, per ora 34 Comuni (un notevole incremento rispetto ai 6 precedenti, segno di sensibilità delle Amministrazioni), tutte le scuole secondarie di secondo grado, 11 istituti scolastici comprensivi, l’istituto omnicomprensivo e diverse Associazioni.

Faranno parte dell’Assemblea del “Tavolo della Legalità”: i Comuni di Altidona, di Amandola, di Belmonte Piceno, di Campofilone, di Falerone, di Fermo, di Grottazzolina, di Lapedona, di Magliano di Tenna, di Massa Fermana, di Monsampietro Morico, di Montappone, di Monte Rinaldo, di Monte San Pietrangeli, di Monte Urano, di Monte Vidon Combatte, di Monte Vidon Corrado, di Montefortino, di Montegiorgio, di Montegranaro, di Monteleone di Fermo, di Montelparo, di Montottone, di Ortezzano, di Pedaso, di Petritoli, di Porto San Giorgio, di Ponzano di Fermo, di Rapagnano, di Santa Vittoria in Matenanao, di Sant’Elpidio a Mare, di Servigliano, di Smerillo e di Torre San Patrizio; gli istituti comprensivi “Betti” di Fermo, “Fracassetti/Capodarco di Fermo, “Da Vinci/Ungaretti” di Fermo, di Falerone, “G. Cestori” di Montegiorgio, di Monterubbiano, di Petritoli, “Nardi” di Porto San Giorgio, “Rita Levi Montalcini” di Porto Sant’Elpidio, di Sant’Elpidio a Mare e di Petritoli; l’omnicomprensivo di Amandola; il liceo Artistico “Preziotti/Licini” di Fermo e Porto San Giorgio; l’istituto di istruzione secondaria “Carlo Urbani” di Porto Sant’Elpidio; l’I.P.S.I.A. “Ricci” di Fermo; l’Istituto Tecnico Tecnologico “Carducci/Galilei” di Fermo; Il liceo classico “A. Caro” di Fermo; il liceo Scientifico “T.C. Onesti” di Fermo; l’Istituto Tecnico e Tecnologico “Montani” di Fermo; l’Associazione Culturale Falcone e Borsellino; l’Associazione Missionaria Aloe; l’Associazione Soroptimist Club di Fermo; la Comunità Volontari per il Mondo; la Società Operaia “G. Garibaldi” di Porto San Giorgio e la Società Operaia di Mutuo Soccorso di Fermo.

Il protocollo d’intesa siglato il 5 luglio permette l’ingresso nel “Tavolo della Legalità” di nuovi soggetti anche nel corso dell’anno, chi fosse interessato può rivolgersi al Servizio Pubblica Istruzione della Provincia di Fermo.