CONCORSO NUOVE IDEE, PREMIATI I 4 PROGETTI DI GENER(Y)ACTION

Pubblicato il 20/12/2018 16:11

Sono quattro i progetti finanziati nell'ambito del concorso Nuove Idee, attivato all'interno del progetto Gener(Y)Action della Provincia di Fermo:

  • Pharma 29, ingrosso di farmaci europeo 4.0 (ideato da Marco Iommi di Massa Fermana);
  • Fusinon Consulting, azienda di produzione artigianale di borse (di Ilaria Achilli, anch'essa di Massa Fermana);
  • Fusione e foglie, affittacamere con vista sul lago di San Ruffino (sviluppato da Chiara Galloppa, residente ad Amandola);
  • Mountain’s Siblings, società di benefit per soluzioni a persone e organizzazioni (creata da Luna Santilli Vermigli di Amandola).

Ad ognuno di loro è andata la somma di 3.312 euro, rispetto ai 2.650 previsti inizialmente per 5 premi complessivi.

Il concorso è consistito in una competizione tra idee imprenditoriali innovative formalizzate in un business plan. Obiettivo dell’iniziativa è stato quello di promuovere l’imprenditorialità locale e la cultura dell’innovazione attraverso un meccanismo incentivante, teso a sostenere la nascita di nuove imprese innovative nei territori della Provincia colpiti dagli eventi sismici iniziati nel 2016, attraverso la creazione di un circuito virtuoso tra giovani, istituzioni e imprese. Ai ragazzi sono stati offerti gratuitamente percorsi di formazione attraverso le linee d’azione Sportello Fare Impresa e Training/Job Meeting Day/Laboratori.

“Abbiamo bisogno di risorse giovani, di gente che abbia voglia e forza di mordere, di ragazzi con la fame di crescere e svilupparsi - ha sottolineato la Presidente Moira Canigola in occasione della consegna degli attestati -. Siete il nostro futuro e spero vivamente che voi ed i vostri colleghi possiate portarci fuori da questa situazione di stallo che stiamo vivendo. Vi faccio i più grandi complimenti”.

La Canigola ha voluto ringraziare tutti i collaboratori di Gener(Y)Action, dal segretario generale ai funzionari della Provincia, dai Comuni agli Ambiti Sociali, da chi ha gestito gli sportelli a chi ha curato la comunicazione del progetto, fino all'Anci Marche nella persona del presidente Maurizio Mangialardi, al quale la stessa Canigola ha chiesto di farsi parte attiva per un rifinanziamento delle attività. “Sono quelle piccole cose - ha aggiunto - che fanno ottenere risultati maggiori rispetto a cose molto più imponenti. Lavorando gomito a gomito, infatti, si riescono a trovare quelle risorse umane di cui tutti noi abbiamo bisogno”.

La Presidente

Dott.ssa Moira Canigola