L'UE fornisce finanziamenti per un'ampia gamma di progetti e programmi nei settori più diversi. I finanziamenti possono essere sovvenzioni, prestiti, capitali a rischio elargiti dalla Comunita' Europea. L’Unione Europea supporta in vario modo le imprese, in particolare quelle di piccola e media dimensione (PMI). Le forme di sostegno possono essere molto diverse, dal contributo diretto, alla compartecipazione ai costi per la realizzazione di un progetto, al supporto indiretto attraverso prestiti, fondi di garanzia e altri strumenti per favorire l’accesso al credito. Il Presidente della Commissione Europea Jan Claude Juncker, per le PMI italiane, ha elaborato un piano di circa un miliardo di euro per l’accesso al credito, per il processo di innovazione ed internazionalizzazione, che fa capo al macro-programma Horizon 2020; sono stati previsti ulteriori finanziamenti per i territori colpiti dal sisma.
Dalle ore 15.00 presso la Sala Consiliare del Comune di Amandola si terrà l’evento “Nuovi bandi regionali e nazionali: le agevolazioni finanziarie per l’innovazione e lo sviluppo delle imprese e la ricostruzione delle aree interne.” Organizzato dal Comune di Amandola, la Smarteam e la Fideas srl in collaborazione con lo Europe Direct Fermo Marche Sud della Provincia di Fermo.
La Presidente della Provincia di Fermo, Moira Canigola ha commentato: “l’incontro costituisce un’occasione preziosa per presentare i bandi che interessano le imprese del territorio, per lo sviluppo locale e per il benessere della collettività”.
Adolfo Marinangeli, Sindaco di Amandola e Consigliere delegato allo Europe Direct Fermo Marche Sud della Provincia di Fermo ha poi continuato: “Importanti sono gli stanziamenti e le agevolazioni particolari ricadenti nel Comune di Amandola e in quelli limitrofi che serviranno per attrarre e/o sviluppare nuovi investimenti da parte delle imprese, segno che l’Europa c’è ed è pronta ad aiutare le comunità colpite dal sisma”.
La Regione Marche infatti – prosegue Marinangeli - ha rimodulato, di concerto con la Commissione Europea, sia il PSR che il POR ottenendo un aumento dei fondi di circa 500 milioni rispetto al precedente. Stanziamento questo che servirà per aiutare le aziende agricole sostenendo la continuità produttiva, lo sviluppo delle aziende agricole e zootecniche esistenti e l’insediamento di nuove aziende. Tutte risorse che daranno un forte impulso alla ripresa economica e sociale delle aree rurali colpite e che andranno a finanziare interventi di valorizzazione delle produzioni locali di qualità, di sostegno allo sviluppo turistico e ai servizi essenziali alla popolazione.