Oggi presso la Provincia di Fermo è stato sottoscritto il documento costitutivo del tavolo “Competitività e sviluppo del Fermano” presenti Moira Canigola Presidente della Provincia di Fermo, Maurizio di Cosmo per Cgil, Alfonso Cifani per la Cisl Giampetro Melchiorri e Giuseppe Tosi per Confindustria, Alessandro Migliore per CNA, Paolo Mazzoni per la Coldiretti, Maria Teresa Scriboni per la Confcommercio, Paolo Tappatà per la Confartigianato, Maurizio Piergallini per il Claai e per Casartigiani SASAF Fermo.
Durante l’incontro sono state inoltre decise le prime iniziative prioritarie che riguardano l’INPS di Fermo, la vicenda della riforma delle CCIAA e la crisi economico-produttiva e gli effetti dei nuovi ammortizzatori sociali sul settore Manifatturiero.
Per la sede territoriale dell’l’INPS il tavolo chiede l’implementazione dell’organico da sempre sottodimensionato e il rientro della lavorazione in sede delle pratiche ricadenti nel territorio fermano oggi decentrate alla sede di AP. Nello specifico viene richiesto l’elaborazione nella sede di Fermo delle casse integrazioni e una maggiore efficienza per quanto riguarda la gestione del fondo di garanzia che interviene - con ritardo rispetto alle altre sedi provinciali a causa della carenza di personale - a fronte delle procedure concorsuali (soprattutto fallimenti) delle aziende. A tal fine è stato richiesto un incontro con Direzione e Presidenza l’Inps Regionale.
Per quanto riguarda la riforma delle CCIAA, il tavolo territoriale chiede la costituzione di due CCIAA: Marche sud e Marche nord attraverso un documento che sarà inviato alla Regione Marche, a Unioncamere e ad altri Enti competenti.
L’altra decisione riguarda la richiesta di un incontro con il presidente della la Giunta Regionale per avere un primo confronto sulla crisi economico produttiva, e i suoi riflessi sociali, che sta colpendo il nostro territorio, al fine di valutare le azioni da mettere in campo per affrontarla.
Essa si aggiunge ai nodi strutturali già esistenti ed è aggravata dai fenomeni sismici che stanno determinando un quadro più che preoccupante col rischio di arrivare ad una crisi irreversibile se non si interviene con celerità.
Il tavolo assume un atteggiamento costruttivo chiedendo alla politica ed alle istituzioni di collaborare per gli obiettivi di superamento della crisi e per la ripresa dello sviluppo, soprattutto occupazionale.
In attesa degli incontri sui temi suddetti, la settimana prossima il tavolo affronterà i temi legati alla ricostruzione post terremoto, all’agricoltura e al turismo e commercio.
In allegato il documento costitutivo del tavolo
Fermo, li 28/02/2017