VENERDÌ 4 MARZO 2011

 

(ore 15.30)

La situazione del sistema viario è stata aggiornata alle ore 15.30 dal Settore Viabilità della Provincia di Fermo:

- Strade provinciali non transitabili

SP 8 Brancadoro

SP 164 San Rustico

SP 112 Valdete Vivo

SP 206 Camera di Torre

SP 107 Castellano

- Strade transitabili con difficoltà e con lavori in corso

SP 204 Lungotenna (senso unico alternato)

SP 61 Montottonese

SP 69 Ponzanese

SP 66 Petritoli

SP 30 Fermana

SP 167 Torchiaro - Moregnano

SP 180 Fonte Moscovia

SP 95 Veresimo

SP 5 Belmonte - Grottazzolina

Prosegue in h24 l’attività della Sala Operativa Integrata di Protezione Civile provinciale.

 

(ore 14.30)

Nuovo avviso della Protezione Civile regionale di criticità idrogeologica moderata, dalle ore 12 di sabato 5 marzo fino alle ore 24 di domenica 6 marzo (www.protezionecivile.marche.it).

INFO PER SEGNALAZIONI:

tel. 0734.232443 - 440 - 441

fax 0734.232446

mobile 331.6293222

GIOVEDÌ 3 MARZO 2011

 

(ore 20.15)

Il Settore Viabilità della Provincia di Fermo ha aggiornato alle ore 20 la situazione del sistema viario:

- Strade provinciali non transitabili

SP 204 Lungotenna

SP 8 Brancadoro

SP 164 San Rustico

SP 112 Valdete Vivo

SP 206 Camera di Torre

SP 107 Castellano

- Strade transitabili con difficoltà e con lavori in corso

SP 61 Montottonese

SP 69 Ponzanese

SP 66 Petritoli

SP 30 Fermana

SP 167 Torchiaro - Moregnano

SP 248 Santa Maria

SP 180 Fonte Moscovia

SP 95 Veresimo

SP 5 Belmonte - Grottazzolina

La Sala Operativa Integrata di Protezione Civile della Provincia continuerà la propria attività in h24.

 

INFO PER SEGNALAZIONI:

tel. 0734.232443 - 440 - 441

fax 0734.232446

mobile 331.6293222

 

(ore 18.15)

Nuovo avviso della Protezione Civile regionale di criticità idrogeologica elevata, dalla mezzanotte di oggi alle ore 12 di venerdì 5 marzo (www.protezionecivile.marche.it).

(ore 14.15)

In riferimento alle situazioni di criticità segnalate nell’area montana, si comunica come nei Comuni di Montefalcone e Montemonaco l’elettricità dovrebbe essere ripristinata entro il pomeriggio.

Nei territori di Amandola, Montefortino e Smerillo, circa 12 tratte di linea a terra risultano compromessedalla pioggia e dalla neve. I lavori sono partiti nella giornata di ieri, ma la nebbia sta creando problemi di visibilità agli operai dell’Enel impegnati.

 

(ore 13.15)

Salvo complicazioni meteorologiche, un elicottero della Regione Marche effettuerà una ricognizione aerea.

Il velivolo atterrerà a Porto Sant’Elpidio intorno alle 13.30, per poi ripartire con a bordo un responsabile regionale della Protezione civile, un funzionario del Corpo Forestale e una troupe della Rai, perlustrando dall’alto le zone più colpite del Fermano.

Presso la Sala Operativa Integrata provinciale prosegue l’attività di coordinamento dell’emergenza, alla presenza di referenti della Guardia di Finanza, Polizia e Forestale.

A Casette d’Ete, presso la Scuola Della Valle, è appena terminata una riunionetra il Sindaco Mezzanotte, il Presidente Cesetti, l’Assessore Offidani, funzionari della Protezione Civile e Forze dell’Ordine.

In alcune zone dell’entroterra persistono problemi di elettricità, già segnalati alle società competenti.

A breve dovrebbe iniziare la fase di ricognizione completa dei danni.

 

(ore 00.15)

Il livello dei fiumi continua a scendere. In particolare, segnali positivi arrivano dall’Ete Morto che, rispetto all’ultima rilevazione delle ore 19, è diminuito di 35 centimetri.

Sul fronte viabilità, al momento risultano chiuse le seguenti strade provinciali:

- SP 204 Lungotenna

- SP 150 Piane Chienti

- SP 8 Brancadoro (soltanto il ponte di Casette d’Ete)

- SP 182 Case Rosse (dalla Mezzina alla Buoncuore)

- SP 164 San Rustico (da Monte San Pientrangeli alla SP 114 Contro)

- SP 112 Valdete Vivo

- SP 206 Camera di Torre

- SP 27 Elpidiense (tra la SP 109 Cascinare e la SP 108 Corva)

- SP 66 Petritoli (tra Montegiberto e Petritoli)

Lungo la SP 239 Fermana Faleriense tra Fermo e Porto San Giorgio si raccomanda prudenza e una velocità moderata.

Si rinnova, infine, l’appello a non rimuovere i blocchi posizionati agli estremi delle strade sopra elencate e a mettersi in viaggio soltanto in casi di estrema necessità.

 

INFO PER SEGNALAZIONI:

tel. 0734.232443 - 440 - 441

fax 0734.232446

mobile 331.6293222

 

MERCOLEDÌ 2 MARZO 2011

 

(ore 20.30)

Dall’ultima riunione operativa presso la SOI provinciale, è emerso come i livelli dei fiumi si stiano lentamente abbassando.

Con il supporto dei volontari della Protezione Civile, si è deciso di continuare a monitorare la situazione lungo gli assi fluviali durante la notte, mentre le Forze dell’Ordine (presenti con un funzionario all’interno della stessa SOI) si occuperanno della zona costiera con la Polizia e dell’area tra Monte Urano e Casette d’Ete con i Carabinieri. Nelle zone interne opererà la Polizia provinciale.

L’Assessore Offidani ha ribadito l’appello a non forzare i posti di blocco presenti lungo le strade provinciali chiuse a causa di frane o esondazioni.

La SOI rimarrà aperta durante tutta la notte.

 

INFO PER SEGNALAZIONI:

tel. 0734.232443 - 440 - 441

fax 0734.232486

mobile 331.6293222

 

(ore 19.45)

La scomparsa di Giuseppe Santacrocecolpisce l’intera comunità della Provincia di Fermo che si stringe, calorosamente, intorno alla signora Salvina Granata, ricoverata presso l’ospedale di Civitanova Marche.

Nell’attesa che i sommozzatori dei Vigili del Fuoco riprendano, in mattinata, le ricerche di Valentina Alleri, il Presidente Fabrizio Cesetti esprime il suo profondo cordoglio a nome di tutta l’Amministrazione provinciale.

“Di fronte a questa tragedia – ha affermato Cesetti – non possiamo far altro che reagire, con quello spirito di solidarietà che da sempre contraddistingue la nostra terra. Esprimo la mia vicinanza alla famiglia, al Sindaco Mezzanotte e a tutta la comunità elpidiense, che potrà sicuramente contare sul sostegno della nostra Istituzione. In questa lunga giornata ho avuto modo di apprezzare l’efficienza di tutta la struttura comunale di Sant’Elpidio a Mare che, insieme al personale operativo presso la SOI provinciale, ha prontamente risposto alle continue segnalazioni sia nell’ambito della fruibilità della rete viaria, sia per il sostegno alle famiglie coinvolte dall’esondazione del fiume Ete Morto”.

La situazione nel territorio provinciale, ha voluto ribadire il Presidente, resta sotto controllo, anche grazie al sistema attuato e coordinato dalla stessa Sala Operativa Integrata.

Dopo l’ennesimo sopralluogo a Casette d’Ete, Cesetti, accompagnato dagli Assessori Marinangeli ed Offidani, ha verificato lo stato della SP 239 Fermana Faleriense, tra Fermo e Porto San Giorgio.

Sul posto, oltre agli operai della Provincia, anche la Polizia municipale e gli operai del Comune di Porto San Giorgio che, insieme, stanno valutando eventuali interventi.

“Voglio ringraziare le decine di volontari della Protezione Civile, i tecnici e gli operai che, faticosamente, hanno lavorato giorno e notte per garantire il maggior livello di sicurezza possibile e, anche in questo momento, continuano a monitorare con estrema attenzione fiumi e strade.

Ribadisco per l’ennesima volta l’appello lanciato nelle ore precedenti alla cittadinanza: non mettetevi in strada se non strettamente necessario e, soprattutto, a rispettate rigorosamente la segnaletica di chiusura delle strade provinciali, senza forzare i blocchi predisposti dal Settore Viabilità”.

(ore 17.00)

Il corpo di Giuseppe Santacroce, scomparso nella mattinata a causa dell’esondazione del fiume Ete Morto in località Casette d’Ete, è stato ritrovato pochi minuti fa.

Ricerche ancora in corso per Valentina Alleri, la figlia della sua compagna Salvina Granata attualmente ricoverata a Civitanova Marche.

 

(ore 16.00)

Il Direttore del Dipartimento per le Politiche Integrate di Sicurezza e per la Protezione Civile, Roberto Orefici, ha inoltrato un aggiornamento delle previsioni metereologiche e delle indicazioni operative.

“Su tutto il territorio regionale - è scritto nella nota - persisteranno condizioni di instabilità associate a precipitazioni che nel quadrante nord potranno essere più consistenti.

Tale situazione sarà accompagnata da un rialzo termico che favorirà lo scioglimento del manto nevoso. I livelli dei fiumi, di conseguenza, continueranno ad a essere alti.

E’ indispensabile quindi mantenere un elevato livello di attenzione, anche in considerazione del fatto che, causa l’imbibimento dei terreni, si potranno verificare frane e smottamenti.

E’ necessario, di conseguenza, assicurare l’operatività delle SOI e dei COC”.

 

(ore 14.45)

Presso la SOI provinciale si è tenuta una riunione operativa alla presenza del Presidente Fabrizio Cesetti, degli Assessori Renzo Offidani e Adolfo Marinangeli, la Dirigente Loredana Borraccini, Roberto Stoppoloni del Dipartimento regionale della Protezione Civile e referente per la Provincia di Fermo, oltre a diversi funzionari della Protezione Civile e del Settore Viabilità.

“In questo momento la priorità sono i fiumi – ha dichiarato Cesetti – unitamente alla segnalazione di pericolo lungo le strade e alle eventuali evacuazioni. La situazione meteo, purtroppo, non sembra migliorare, e quindi ci dobbiamo preoccupare in primo luogo della sicurezza dei cittadini”.

L’Assessore Marinangeli ha riconfermato la piena disponibilità degli operatori della Protezione Civile per il monitoraggio di tutti gli assi fluviali, mente l’Assessore Offidani ha fatto il punto della viabilità nel territorio provinciale, invitando gli automobilisti a non forzare i blocchi posti lungo le strade e a rispettare le chiusure. “Ci sono 14 squadre operative e 4/5 criticità elevate da monitorare, con la situazione più pericolosa sulla Lungotenna, ma purtroppo ci ritroviamo anche costretti a presidiare le strade già chiuse”.

 

Questo il quadro complessivo della viabilità:

 

STRADE CHIUSE

SP 204 Lungotenna

SP 150 Piane Chienti

SP 8 Brancadoro (soltanto il ponte di Casette d’Ete)

SP 182 Case Rosse (dalla Mezzina alla Buoncuore)

SP 164 San Rustico (da Monte San Pientrangeli alla SP 114 Contro)

SP 112 Valdete Vivo

SP 206 Camera di Torre

 

STRADE CON FRANE SU CUI STA LAVORANDO

SP 56 Monterubbianese

SP 61 Montottonese

SP 5 Belmonte-Grottazzolina

SP 134 San Ruffino Villa Conti

SP 171 Ponte Rotondo

SP 37 Maceratese (dopo Francavilla d’Ete)

SP 214 Valditenna

SP 69 Ponzanese

 

STRADE PARZIALMENTE TRANSITABILI SU CUI SI E’ INTERVENUTO O SI STA PER INTERVENIRE

SP 9 Campiglionese

SP 95 Veresino

SP 130 Montotto Rubbianello

SP 180 Fontemoscovia

SP 40 Magliano di Tenna

SP 202 San Marziale (transitabile parzialmente)

SP 66 Petritoli (parzialmente)

SP 239 Fermana Faleriense

SP 238 Valdaso

SP 237 Picena

SP 42 Matenana

SP 37 Maceratese (Piane di Montegiorgio)

SP 52 Montegiorgio

SP 98 Loro Piceno

SP 30 Fermana

SP 29 Faleriense monte

SP 165 Vecchia del Porto

SP 27 Elpidiense

SP 154 Fonte di Mare

SP 107 Castellano

SP 109 Cascinare

 

“La Polizia provinciale - ha dichiarata la Dirigente Borraccini - è impegnata in un monitoraggio itinerante del territorio, con un controllo della viabilità, dei fiumi e della diga di San Ruffino, dove non risultano esserci problemi. L’Enel sta lavorando sulle 10 linee fuori servizio, con aiuti dalla Regione Emilia-Romagna. Le zone più colpite sono Servigliano, Ponzano e Capodarco di Fermo. Abbiamo contattato anche il Presidente del CIIP Pino Alati. Nessuna problematicità è stata riscontrata per il metano. Numerose le telefonate per allegamenti negli scantinati, nei vivai e in varie strutture”.

La situazione a livello dei servizi, quindi, è sotto controllo.

Restano attivati 3 numeri telefonici.

“Il sistema provinciale - ha concluso Marinangeli - sta funzionando. Ci stiamo organizzando tempestivamente anche per la notte, garantendo la piena operatività”.

Al termine dell’incontro il Presidente Cesetti ha firmato la richiesta dello stato di emergenza per tutto il territorio della Provincia di Fermo e la richiesta di dichiarazione di eccezionale calamità naturale ex D.Lgs 102/2004, riguardante i danni alle produzione agricole ed alle infrastrutture connesse all’attività agricola, tra cui quelle irrigue e di bonifica.

La Protezione Civile regionale ha inoltrato un nuovo avviso meteo con criticità idrogeologica elevata fino alle ore 24 di giovedì 3 marzo (www.protezionecivile.marche.it).

 

(ore 12.30)

Si è conclusa la riunione a Casette d’Ete. Sia il Presidente Cesetti che il Sindaco Mezzanotte hanno dichiarato che verrà inoltrata la richiesta di stato di emergenza.

La preoccupazione è per i residenti, mentre continua il monitoraggio della situazione. Prossima un’ordinanza del Sindaco per l’evacuazione dell’area. Circa 30 le persone coinvolte, tra le 22 della comunità di recupero La Speranza e i membri di alcune famiglie. Provincia e Comune hanno anche richiesto l’intervento di ditta private per la pulizia della zona. Ancora dispersi l’uomo e la ragazza travolti dalla piena dell’Ete Morto.

Sul fronte viabilità, riaperto a Falerone il Ponte Salino, sulla SP 97 Volpi.

Dal Comune di Fermo è arrivata la comunicazione della sospensione dell’attività didattica negli istituti di ogni ordine e grado presenti nel territorio cittadino.

 

(ore 12.15)

Presso la SOI provinciale è atteso l’arrivo di Roberto Stoppoloni, funzionario del Dipartimento regionale della Protezione Civile e referente per la Provincia di Fermo.

Sotto controllo sia la diga di San Ruffino, ad Amandola, che la situazione relativa alle condutture del metano.

Anche dal CIIP arriva la rassicurazione di un controllo della situazione in atto.

 

(ore 12)

Sono circa 10 le linee dell’Enel interrotte, con la precaria situazione della viabilità che rende difficili gli interventi.

Le linee di accesso per i guasti, infatti, sono quasi tutte nelle zone critiche. Problemi a Ponzano, Servigliano, Capodarco ed Amandola.

Cominciano, inoltre, ad arrivare segnalazioni su rotture delle condutture del metano.

 

(ore 11.30)

Ricostruita dai Carabinieri di Sant’Elpidio a Mare la dinamica relativa di dispersi segnalati a Casette d’Ete.

Alle ore 4.30 una Bmw con 3 persone a bordo (un uomo, una donna ed una ragazza) è stata travolta dall’esondazione del fiume Ete Morto. Tutti e tre sono usciti dalla vettura: la donna si è salvata, mentre gli altri continuare a risultare dispersi.

E’ in corso la riunione a Casette d’Ete. Presenti per la Provincia di Fermo il Presidente Cesetti, gli Assessori Offidani e Marinangeli, il Dirigente Babini e funzionari della Polizia provinciale, oltre al Sindaco Mezzanotte, il Segretario Comunale, il capo area dell’Ufficio Tecnico del Comune, la Polizia Municipale, il Comandante dei Carabinieri di Sant’Elpidio a Mare e responsabili della Protezione Civile regionale.

Sul tavolo altre le questioni relative alle abitazioni colpite e la situazione presso la comunità di recupero La Speranza.

Rottura di una conduttura idrica a Francavilla, con il capoluogo e la frazione Gabbiano al momento senz’acqua. Sul posto una squadra del Tennacola per ripristinare lo stato.

 

(ore 10.30)

La SOI provinciale è in costante contatto con la Prefettura di Ascoli Piceno e con SOUP (Sala Operativa Unificata Permanente) della Regione Marche.

Sotto controllo le esondazioni a Casette d’Ete e lungo l’asse del fiume Ete Vivo. Proseguono le ricerche dei dispersi e il soccorso alle famiglie isolate.

Impegnati in tutto il territorio decine di volontari della Protezione Civile, operatori della Provincia e ditte incaricate.

Nel Fermano restano chiuse le SP 206 Camera di Torre, la SP 204 Lungotenna, la SP 112 Valdete (da Bivio Caldarette fino al chilometro 3 in località Vecchio Pioppo), la SP 164 San Rustico nel Comune di Monte San Pietrangeli, la SP 150 Piane Chienti, la SP 112 Valdete, la SP 8 Brancadoro, la SP 182 Case Rosse,  la SP 159 Dell’Ete, la SP 9 Campiglionese (dal bivio con la SP 30 Fermana) e la SP 40 Magliano di Tenna.

Interruzioni lungo la SP 56 Monterubbianese, la SP 66 Petritoli, la SP 167 Torchiaro Moregnano, la SP 69 Ponzanese, la SP 180 Fontemoscovia, la SP 214 Valditenna, la SP 5 Belmonte-Grottazzolina, la SP 220 Sanmarziale, la SP 61 Montottonese e la SP Montotto Rubbianello.

 

(ore 09.00)

Molto critica la situazione nel Fermano, in particolare a ridosso della costa.

A causa dell’esondazione del fiume Ete Morto, il centro di Casette d’Ete, a Sant’Elpidio a Mare, è stato sommerso dall’acqua intorno alle ore 5. E’ in atto l’evacuazione dell’abitato. Al momento risulta dispersa un automobile con due persone a bordo. Alle ore 10.30 è prevista una riunione operativa presso la Scuola Della Valle, convocata dal Sindaco Alessandro Mezzanotte, a cui prenderanno parte il Presidente Cesetti e gli Assessori Marinangeli e Offidani.

Esondato anche l’Ete Vivo, in località Sacri Cuori e successivamente in località Salvano.

Sul fronte viabilità, per allegamenti e frane, chiuse le SP 206 Camera di Torre, la SP 204 Lungotenna, la SP 112 Valdete (da Bivio Caldarette fino al chilometro 3 in località Vecchio Pioppo), la SP 164 San Rustico nel Comune di Monte San Pietrangeli, la SP 150 Piane Chienti, la SP 112 Valdete, la SP 8 Brancadoro, la SP 182 Case Rosse, la SP 29 Faleriense monte, la SP 223 Fontigliana e la SP 159 Dell’Ete.

Interrotte in più tratti la SP 56 Monterubbianese, la SP 66 Petritoli e la SP 167 Torchiaro Moregnano.

La Protezione Civile ha richiesto alla Regione altri sacchetti di sabbia.

Proseguono con intensità le nevicate nell’area montana.

Difficoltà di circolazione anche lungo l’autostrada A14, con divieto di accesso in diversi punti.

Invitiamo la cittadinanza a non mettersi in strada se non strettamente necessario e a dare comunicazioni esclusivamente di situazioni di grave pericolo.

 

INFO PER SEGNALAZIONI:

tel. 0734.232443 - 440 - 441

fax 0734.232446

mobile 331.6293222

(ore 01.45)

Stato d’allerta per il fiume Ete Vivo: i gruppi di Protezione Civile di Fermo e Porto San Giorgio stanno avvisando le famiglie in zona Salvano e Santa Maria a Mare.

Per quanto concerne la viabilità, la situazione resta in costante evoluzione. La Provincia sta per riaprire la SP 239 Fermana-Faleriense (2 chilometri verso monte dopo Servigliano), ma bisognerà procedere con molta cautela. Operai della Provincia e ditte esterne stanno lavorando per il ripristino della circolazione lungo la SP 103 Montelparo-Valdaso e la SP 61 Montottonese.

Interrotta per frana la SP 52 Montegiorgio tra Monte Vidon Corrado e Montegiorgio.

Restano chiuse la SP 206 Camera di Torre, la SP 204 Lungotenna, la SP 112 Valdete (da Bivio Caldarette fino al chilometro 3 in località Vecchio Pioppo) e la SP 164 San Rustico nel Comune di Monte San Pietrangeli.

A Montelparo, a causa di frane, il Sindaco ha deciso di evacuare due famiglie. Sul posto volontari della Protezione Civile comunale.

Nell’area montana continuano le precipitazioni nevose.

Durante la notte resterà operativa la Sala Operativa Integrata provinciale.

 

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MARTEDÌ 1 MARZO 2011

(ore 24.00)

Proseguono gli interventi degli operatori della Protezione Civile e del Settore Viabilità della Provincia di Fermo. Chiuse anche la SP 239 Fermana-Faleriense (2 chilometri verso monte dopo Servigliano), la SP 206 Camera di Torre, la SP 204 Lungotenna, la SP 103 Montelparo-Valdaso e la SP 61 Montottonese.

Frane sono state segnalate in quasi tutte la aree del territorio, in particolare lungo le Strade Provinciali Valdaso (situazione critica nei pressi di Ponte Maglio), Matenana, Campiglionese, Montottonese, Montonese, Belmonte-Grottazzolina, Madonna Bruna, Fontemoscovia, Torchiaro, Callugo, Santa Vittoria-Montefalcone e Faleriense (monte).

Preoccupazione per la situazione del fiume Tenna: la centralina collocata a Porto Sant’Elpidio ha rilevato un’altezza di 1,90 metri. L’Assessore Marinangeli, accompagnato dagli operatori della Protezione Civile, ha monitorato la situazione dell’asse fluviale da Campiglione verso Porto Sant’Elpidio, controllando anche

 

(ore 20.30)

Resta sotto controllo la situazione nel Fermano. Presso la Sala Operativa Integrata continuano a pervenire segnalazioni dalle unità della Provincia dislocate nel territorio e da diversi cittadini.

Il Presidente Fabrizio Cesetti ha raggiunto l’Assessore Adolfo Marinangeli per accertarsi delle condizioni generali e del monitoraggio finora effettuato. Presenti anche i Dirigenti Stefano Babini (Settore Protezione Civile) e Ivano Pignoloni (Viabilità), oltre ai tecnici impegnati nei sopralluoghi.

Sul fronte viabilità, oltre alla SP 112 Valdete (da Bivio Caldarette fino al chilometro 3 in località Vecchio Pioppo) e la SP 164 San Rustico nel Comune di Monte San Pietrangeli (già segnalate nella precedente comunicazione), sono state chiuse la Strada Valli tra Servigliano e Monteleone di Fermo e la SP 66 Petritoli tra Montegiberto e Montottone. Circa 25 gli operatori del Settore Viabilità che stanno intervenendo per sgomberare le carreggiate.

Frane rilevantihanno riguardato la SP 237 Picena (tra Comunanza ed Amandola), la SP 239 Faleriense (da Amandola verso mare), la SP 42 Matenana (tra Santa Vittoria e Servigliano), la SP 53 Monteleone e la SP 19 Ceresola (zona Smerillo).

Lungo il fiume Ete Vivo, una squadra di Vigili del Fuoco è intervenuta per verificare l’evacuazione di due famiglie con mezzo anfibio.

La SOI ha inoltre comunicato via fax e via sms ai Sindaci dei 40 Comuni l’attivazione in h24. Al momento sono operativi circa 10 tra gruppi comunali e associazioni di Protezione Civile.

 

(ore 18.45)

Tutte le unità operative della Protezione Civile e del Settore Viabilità della Provincia di Fermo sono state mobilitate per monitorare la situazione relativa al maltempo.

La Sala Operativa Integrata provinciale resterà aperta in h24. Gli Assessori Adolfo Marinangeli e Renzo Offidani sono in costante contatto con le unità impegnate.

Al momento le situazioni più critiche sono lungo il fiume Ete: chiusa la SP 112 da Bivio Caldarette fino al chilometro 3 in località Vecchio Pioppo, mentre in zona Madonnetta d’Ete il fiume è esondato e si è anche in presenza di una frana. L’Ete è inoltre straripato in corrispondenza della Sapio.

Esondato anche l’Ete Morto, nel Comune di Monte San Pietrangeli. Pertanto, è stato deciso di chiudere la strada di San Rustico nel tratto che va dal capoluogo alla Strada di Contro.

Nel resto del territorio provinciale sono state segnalate altre frane, in particolare a Montefortino (località Infernaccio), Amandola (località San Ruffino, SP 239 chilometro 44), tra Montelparo e Monterinaldo, sulla SP 42 Matenana, a Montegranaro (località Buoncuore) e a Francavilla d’Ete.

Diverse le chiamate per piante cadute lungo le carreggiate.

La zona a rischio ora sembra essere il Tenna, soprattutto in località Triangolo verso mare.

 

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