Dodici studenti della Hove Park School di Brighton e i loro insegnanti Sue Iliffe e Marco Gallucci, sono stati ricevuti dal Presidente Fabrizio Cesetti, dall’Assessore Giuseppe Buondonno e dal Presidente del Consiglio Luigi Marconi presso la Sala Consiliare della Provincia di Fermo.

Ad accompagnarli il Dirigente Carlo Verducci e le insegnanti Catia Bonassi e Brunella Lanciotti della Scuola Media “Fracassetti-Betti” di Fermo.

“Ringraziamo la Provincia per la disponibilità dimostrata - ha affermato Verducci -, una realtà attiva soltanto da un anno in un territorio che si è sempre connotato per una propria peculiarità. La collaborazione tra la nostra scuola e quella di Brighton, con il coinvolgimento delle classi 2°B e 2° C, è partita la scorsa estate ed ha assunto una grande importanza, testimoniata anche da questo incontro con le Istituzioni”.

Dopo il saluto del Presidente Marconi, che ha voluto sottolineare l’alto profilo culturale e il risvolto sociale dell’iniziativa, si è dato spazio ad un approfondimento sulla storia del territorio, sulle sue bellezze e sulle sue dinamiche economiche. “La Provincia non è nuova a tali iniziative – ha ribadito l’Assessore Buondonno – avendo già ospitato nei mesi scorsi una delegazione di studenti canadesi. Cominciamo quindi ad essere una Provincia internazionale, capace di farsi apprezzare per la varietà del paesaggio, per la ricchezza artistica e culturale, per quelle tracce di storia che tutti i 40 Comuni del territorio custodiscono nei loro centri storici”.

Oltre ad illustrare un tessuto economico fondato su agricoltura, calzatura, cappello e un turismo sempre più variegato, Buondonno ha voluto segnalare anche la vita e il talento artistico di Osvaldo Licini, uno dei maggiori pittori dell’astrattismo europeo.

Dal Presidente Cesetti è arrivato invece un richiamo all’importanza della Costituzione italiana, che in un sistema di garanzie riconosce all’Ente Provincia un’autonomia su alcuni settori specifici. Incalzato dalle domande degli studenti, Cesetti ha colto l’occasione per evidenziare la progettualità della Provincia nel settore delle politiche giovanili, anche attraverso l’utilizzo di borse di lavoro, oltre a far conoscere ai ragazzi d’oltremanica una realtà sportiva come la Sutor Basket Montegranaro, impegnata nel massimo campionato di basket. Un ultimo accenno è stato riservato alla consistente presenza di inglesi che, nel corso degli ultimi anni, hanno scelto di stabilirsi nel territorio fermano.