Nel 2009, partendo dai risultati e dai prodotti tecnici della precedente sperimentazione Progetto SIRM, la Regione Marche ha avviato una nuova iniziativa progettuale, denominata I.Re.M. - Le Imprese Responsabili delle Marche, articolata in 4 fasi:

1) Consolidamento della esperienza precedente (Progetto SIRM)

2) Prospettive di sviluppo

3) Sistema regionale delle imprese socialmente responsabili

4) Comunicazione e diffusione

Attraverso la partecipazione, interamente sponsorizzata dalla Regione, le aziende hanno la possibilità di migliorare la qualità della vita della comunità territoriale, rafforzare il legame con clienti e fornitori, consolidare il rapporto con gli istituti finanziari ed identificare le opportunità di innovazione.

Linee guida, disciplinare tecnico e meccanismi di riconoscimento del progetto sono stati presentati venerdì 21 maggio, presso la Sala Consiliare della Provincia di Fermo, dai responsabili della KPMG Global Sustainability Services e dai Dirigenti del Servizio Lavoro della Regione Marche. Accanto all’Assessore Renato Vallesi e al Dirigente provinciale Maurilio Cestarelli, nutrita la rappresentanza di associazioni e sindacati del territorio, tra cui Confindustria, CNA, CLAAI, Casartigiani, Confapi, CGIL e CISL.

Come ribadito durante l’incontro, il tessuto produttivo della nuova Provincia, rappresentato prevalentemente da Piccole e Medie Imprese, è una realtà che ben si presta a questa forma di sperimentazione.

“I comportamenti responsabili nella gestione di impresa - ha affermato l’Assessore Vallesi - sono elementi fondamentali per il miglioramento della qualità della vita sociale e della reputazione aziendale, e rispondono alle richieste del mercato globale. Come Amministrazione Provinciale siamo convinti che la crescita della competitività delle piccole e medie imprese, in una fase di particolare instabilità economica, può essere ricercata anche nello sviluppo di comportamenti socialmente responsabili”.

“Con il progetto I.Re.M. – ha dichiarato il Presidente Fabrizio Cesetti a margine dell’incontro – la Provincia di Fermo ha la possibilità di sviluppare un modello territoriale di sistema. Inoltre, si verrebbero a creare i presupposti per offrire il giusto riconoscimento a quelle imprese che, volontariamente, aderiranno adottando percorsi di crescita ed innovazione, e che, come tali, costituiscono esempi virtuosi e motivanti anche per le altre realtà aziendali non ancora coinvolte. Importante si è quindi rivelata la disponibilità di alcune aziende ad una sperimentazione, raccolta durante questo primo passaggio in Provincia”.